Devo impormi l’ignoranza.
Devo impormi l’omertà.
Devo imporre l’eutanasia alle mie sinapsi.
Leggete QUI.
Allora, chi mi conosce bene sa che sul tema vita e morte sono abbastanza rigido. Così come sono totalmente contrario alla pena di morte, storco il naso di fronte a un aborto o a un’eutanasia. Ma distinguiamo i casi, per carità.
Sull’aborto, grande conquista del 1978, non vorrei essere frainteso. Sono favorevole alla sua ammissibilità legislativa, ma sono contrario al modo in cui lo stato e le istituzioni educano i cittadini a riguardo. Mi è capitato di conoscere ragazze poco sopra i vent’anni aver subito 2-3 aborti. La legge te lo consente, la demenza ancora di più. Non si può giocare con la vita così, abortire come fosse una passeggiata solo perché i neuroni cozzano fra loro. Ma è legittimo che si pensi all’aborto nel caso di uno stupro oppure quando i genitori non si sentono in grado di crescere un bimbo menomato. Anche qui qualcuno potrebbe obiettare suggerendo di dare in adozione i figli, cosa anch’essa giusta. Io credo che si debba dare la massima libertà alle persone, ma anche educarle affinché comprendano cosa significhi stroncare una vita cercando di non prendere alla leggera l’aborto.
Stesso cosa per il tema eutanasia. E’ senza dubbio un discorso complesso, viscerale, in cui è difficile prendere una posizione. Poi, tac, apri una pagina della Repubblica e trovi il tedesco che ti liquida in tre parole. Cavolo, sono io il deficiente che si arrovella sul tema? Possibile sia così banale? Certo, la persona "ha una dignità" ed è in vita grazie "alla somministrazione di acqua e cibo anche per vie artificiali". Semplice no?
Semplice un cazzo. Che il tedesco parli un po’ con le madri che hanno figli in stato vegetativo da anni, oppure che hanno davanti solo 6 mesi di sofferenza prima di una morte certa. Non credo che dopo queste sparate vedremo di certo scendere le percentuali di aborto, no? Allora che il tedesco stia zitto se non può per motivi religiosi dire altro, grazie. Saremo tutti più felici. Ci parli della dignità nel far soffrire le persone, perché siamo tutti martiri in questa terra.
E ribadisco, io SONO per la VITA, per cogliere con ottimismo anche la più piccola possibilità. Ma con giudizio, senza ridurre un problema in 3 parole di una semplicità disarmante.
In tal caso l’unica dignità sta proprio nel silenzio.
Mmm si, tema terribilmente complesso. Sull’eutanasia non mi pronuncio, non riesco a trovare la mia idea, nel caso fossi io la vittima, ma credo (credo e basta, certe cose bisogna -anzi non bisognerebbe mai- viverle) che se fossi una parente della vittima non avrei la forza di staccare quella spina, perchè rimarrei sempre con l’idea che la persona malata, potrebbe, magari per un miracolo (io ci credo) tornare a vivere e che quindi vorrebbe avere fino all’ultimo una possibilità.
Ad ogni modo credo che chiunque possa esprimersi su questi temi, visto che abbiamo libertà di parola…compreso il papa…
Sull’aborto invece sono molto più drastica: non lo acetto in nessuna forma.
Sì, anche io non sono esattamente un grande fan delle uscite “ti papa dafanti a gfardie stfizere”.
Bisognerebbe avere più rispetto per le scelte della singola persona, soprattutto se rimane lucida nella sofferenza come Welby. Ma che cavolo, il libero arbitrio esiste mica a caso? Perchè uno non può scegliere di morire?
Saludos
Fab
X Dilh: Allora, bisognerebbe essere quelle madri per capire il dolore nel vedere la malattia che strazia un figlio giorno dopo giorno. In alcuni casi i miracoli non esistono.
Libertà di parola? Ovvio che sì, ma un conto è essere un utente che scrive tre frasi in questo blog, un conto essere il Papa, non trovi? E’ un po’ diverso l’audience.
Mi spiace, ma liquidare dicendo che il Papa ha libertà di parola, è troppo semplicistico.
X Fab: la tua posizione è condivisibile. A mio avviso però con un buon freno o legislatura, altrimenti si finisce nel delirio dell’aborto per cui entro i tre mesi puoi sterminare come e quando vuoi.
pour parler. perchè ovviamente chi può fare il saccente senza aver vissuto queste esperienze? non riesco ad aprire il link, ma mi bastano 3 tg al giorno per capire di cosa stai parlando.
tema aborto: è ovvio che lui istighi i credenti a non abortire, a fare quanti più figli possibili perchè un giorno anch’essi saranno credenti! è proselitismo genetico (passatemi il termine). faccio l’esempio del continente più povero al mondo: l’africa. muore un bambino ogni 3 secondi.
1,2,3, fuori un altro.
vi sembra crudele? eppure pensate un pò… se la chiesa, con il denaro che spende per costruire in africa le meravigliose cattedrali nel deserto, distribuisse profilatticci, non si diffonderebbe l’a.i.d.s. in maniera così dilagante. certo quei bambini non nascerebbero affatto, ma è giusto farli nascere perchè vivano solo 3 anni e tra i tormenti delle malattie?
non bisogna mettere al mondo creature tanto per farlo, anche se si vive agiatamente. quello che serve alla vita è l’amore.
tema eutanasia: se non è giusto far nascere persone con la consapevolezza che soffriranno, allora non è neanche giusto far continuare a vivere persone con la certezza che stanno soffrendo. chi crede, dovrebbe sperare di morire per poter avere la pace in cristo, quella pace che gli è stata negata in vita (sempre dal suo cristo).
Il papa fa il suo mestiere, perfettamente in linea colla dottrina della chiesa cattolica, tutto qui.
Il cattolicesimo attribuisce un grande valore alla sofferenza, un valore positivo.
Per questo non mi scandalizzano i discorsi del pontefice.
E non è certo colpa della chiesa se Welby non poteva decidere della sua vita. Direi che la colpa è piuttosto di chi si ostina ad andare a votare e crede nella democrazia e nel valore della politica 🙁
Non è semplicistico, secondo me, è la realtà, al di là dell’audience. Ed è quello che la maggior parte dei cristiani cattolici si aspetta: sentire l’opinione del papa, perchè per loro è una guida. E del resto cosa deve dire il papa se non esaltare la vita prima di tutto? Che poi tu (o chi per te) lo reputi sbagliato o meno è un’altra cosa e un’altra cosa ancora è che tu non lo voglia sentire, sta di fatto che a molte persone interessa e che i media diffondono molto più facilmente certe notizie, in particolar modo in italia.
comunque a distribuire profilattici dovrebbero essere tutte quelle multinazionali che inviano i loro prodotti in africa a scopo più pubblicitario che umanitario. Conosco molti ragazzi africani che vengono in italia convinti che nuotiamo nella coca-cola…
Razi dovrebbe pensare prima di parlare…per l’aborto e l’eutanasia la penso come te!
X-Bye
il papa fa il suo MESTIERE. infatti ed è anche ben pagato, ma non mi sembra che il figlio di dio si circondasse di amici prezzolati. iniziassero a pagare le tasse piuttosto!
vedi valberici io sono asolutamente dalla parte della democrazia (che poi spesso la fiducia dei cittadini venga tradita è un dato già tristemente noto, ma di certi preti non sono da meno o il nostro pontefice ex s.s.) anche perchè a voler essere anarchici si potrebbe fare ciò che si vuole della propria vita anche uccidersi, senza regole istituzionali nè morali.
insomma a me i ricchi prelati mi stanno proprio sullo stomaco per troppi motivi e tutti FONDATISSIMI.
@Naeel: io non sono cristiano e quindi non è che mi interessi molto se la chiesa predica bene e razzola male. Per intenderci: per me un prete pedofilo ed un educatore laico pedofilo sono in egual misura condannabili. Ovviamente il discorso andrebbe approfondito ma non è questo il punto.
Il punto è che se noi pensiamo che ciò che dice il papa può influenzare le masse, allora mi pare evidente che non abbiamo nessuna fiducia riguardo al senso critico e alle capacità decisionali dei comuni cittadini.
Ma se consideriamo stupide le masse diventa pericoloso affidarsi alla democrazia, meglio un governo di persone illuminate e non influenzabili.
Se invece pensiamo che il papa non abbia nessun potere o comunque non sufficiente ad influenzare la maggioranza dei cittadini, beh, allora che dica pure quello che vuole tanto il sistema democratico non ne risentirà.
O no ? 😉
Ecco,appena ho letto Vaticano m’è venuta la nausea…posso vomitarti nel blog?
NO!
i bigotti sono altamente influenzabili, conosco intere famiglie di bigotti che han fatto 7 o 8 figli e non li possono mantenere così i figli vanno in giro come gli straccioni, però poi i soldi per andare ai viaggi delle comunità li trovano (talvolta facendo debiti).
per me è l’ignoranza il problema ed è lo stesso problema di chi va a votare fidandosi ciecamente, considera che nessuno legge i giornali e pochissimi guardano i tg preferendo cultura moderna et similia.
quindi chi crede senza usare lo spirito critico è ignorante di qualsiasi cosa si tratti. resta il fatto che tutto il popolo deve essere uguale davanti allo stato. quello che proponi tu con i tuoi pochi eletti somiglia all’olimpo e se non ricordo male gli dei dell’olimpo se ne sbattevano alquanto dlle masse.
@Naeel: hai ragione ma allora cosa possiamo fare ?
Se lasciamo le masse in mano alla chiesa e ai demagoghi che fine faremo?
Dovremmo vincere l’ignoranza ed educare il popolo.
Ma la virtù può essere insegnata ?
Ci può essere una verità assoluta ?
p.s: Non sto giocando a fare il Socrate, sono domande che mi son veramente posto e alle quali non ho mai trovato una risposta.
non ci sono verità assolute nè la virtù può essere insegnata, ma la morale sì.
la coscienza si educa con la conoscenza.
più le persone saranno in grado di ragionare e meglio vivranno tutti. la vera libertà è quella della mente che viene minata ogni giorno dai media di bassa lega e da coloro che hanno capito il punto debole della massa e lo usano come fulcro per le loro dannate leve.
Leggo tardi…e ad essere sinceri…un po’ dispiaciuto..
Ancora una volta temi del genere si affrontano schierandosi da tutte le parti tranne che da quella piu` difficile, quella di chi lotta per amore di una persona anche se in condizione vegetativa.
E ancora a guardar nell’orto degli altri…a contar ricchezze altrove puntando il dito ostendando difesa…paragonando e confrontando.
La via non e` nell’accusa ma nel silenzio utile, nella personale logica della propria vita e dell’utilita` quotidiana che dovremmo farne.
Non scegliamo di nascere e vivere, perche`dovremmo scegliere se vivere o morire…senza capire.
Siamo tutti ripetenti…ottusi…fortunati senza rendercene conto.Presuntuosi selezionatori di beni e mali.
Non ditemi che e` facile parlare di eutanasia e drammi se non ci sei dentro perche`e` grazie all’immedesimazione, alla passione per gli altri che riusciamo ad essere tutti fratelli e condividere gioie e dolori.
Siamo tutti stanchi di essere stanchi, abili nella fede fai da te e nell’individuale fuga dai mali.
La nostra spiritualita`cambia drasticamente e ci rende insofferenti e presuntuosi.
Banalita`da bar ogni volta che chiedo ad una persona se prega mi risponde : ” Il Papa c’ha piu` sordi de te..la Chiesa e` tutta politica e nel terzo mondo morono de fame perche’ a Chiesa invece de aiutalli costruisce cattedrali..e ogni vorta che c’e` un fatto sempre a mette bocca lui e tutti i cardinali,…li e` tutta ‘na mafia sa`,n’amico mio conosceva uno che…etc etc!”…invece di rispondere semplicemente ” No, non prego perche` non riesco a credere..non riesco a fidarmi della mia spiritualita`”..ma vorrei…solo che e` piu` facile screditare tutto piuttosto che iniziare a mettere in pratica lo scopo della mia vita.”
So` che siete dalla parte di chi soffre…ma spesso credere di far bene e` piu`dannoso del far male.
Silenzio…
Vi presento Greta:
http://blog.libero.it/GRETAELANUVOLA/
Sono arrivata tardi anch’io a leggere questo post.
Molti di questi commenti mi colpiscono direttamente, perchè faccio parte di quei pazzi che ascoltano il Papa, che davanti a una famiglia numerosa nota più il coraggio che la pazzia, che di fronte a determinate questioni prende una posizione ormai controcorrente.
Quello che mi stupisce sempre è che difficilmente riguardo al Papa si considera che la linea di pensiero non l’ha inventata lui, e che per la posizione che ha NON può parlare diversamente.
Tutto il dolore che c’è davanti a un malato terminale, a uno stato vegetativo, alla sofferenza di una madre in difficoltà non è sottovalutato nè minimizzato in queste affermazioni: il Papa, però come capo di una Chiesa, non può tacere una prospettiva diversa, quella della dignità di tutti, e non solo di chi sta al capezzale dei malati. Pechè anche chi sta nel letto è persona, anche quando persona non sembra più.
Credere nel valore della Croce, nella presenza viva di Gesù Cristo vuol dire accogliere questo discorso, anche se è molto scomodo e scandaloso.
Se non si crede, si consideri pure quello che dice Ratzinger alla stregua di una .ca…ata: alla fine sono fatti suoi, e di chi è cattolico di nome e di fatto, se la pensa così.
utente anonimo: confesso che ho capito la metà delle tue parole e me ne dispiace, cmq da persona libera rispondo alle accuse mosse.
1° io non mi sono schierata, ma ho usato il mio cervello quello che NATURA mi ha dato (piccolo ma indaffarato)
2° non conto le ricchezze del papà, sono davvero troppe!
3° secondo me la via non è nel silenzio anzi nella libera espressione del proprio pensiero.(diritto garantito dallo stato, ma non dalla chiesa)
4°non ho scelto di nascere è vero. sono stati i mei genitori a darmi a vita.
5° ripetenti, ottusi, immedesimazione col dolore, tutti fratelli ?????????????????????????
6° riguardo alle chicchiere da bar: non so se hai notato ma (a parte l’isterico accento romanesco) sono tutte cose vere, che siccome vengono dette da tutti e non da una elite di pochi illustri, sono automaticamente da cestinare.
PERO’ ha fatto bene a dire quello che pensi e a non scegliere il sopracitato silenzio! 🙂
ghidara: le linee guida le sceglie lui eccome.
hai tempi di gesù non esisteva il problema dell’aborto o dell’eutanasia o della donazione degli organi. il medioevo è stato il periodo del boom della chiesa e a quel tempo i papi decisero che i “diversi” dovevano essere rinchiusi o bruciati. insomma i papi decidono eccome, come hanno deciso ed impedito anche ai laici di avere dei benefìci dalla genetica convincendo tutti i credenti a non votare a favore dell’uso curativo delle cellule staminali. sai quanti bambini che tra pochi anni saranno tetraplegici o menomati in qualcosa, avrebbero potuto correre felici e NORMALI con le cure a base di staminali?
Scusate l’assenza, ho avuto un po’ di cose da fare.
Una premessa: la mia non voleva essere una provocazione a ciò che la Chiesa è sempre stata è e sarà. Non vivo nell’utopia ma non si può prescindere dal fatto che il Papa e ogni sua affermazione abbia un eco non trascurabile, non solo tra i timorati di Dio, ma anche tra coloro che vivono nell’ignoranza.
Non pretendo che la Chiesa si schieri diversamente, MA PRETENDO un minimo di intelligenza. PRETENDO che un argomento del genere non venga liquidato con 3 parole dalla Chiesa, se non è capace a dire altro, allora PREFERISCO IL SILENZIO.
Stia zitta se non è capace ad aregomentare.
La faccia finita di istigare il senso del peccato, della vergogna, la paura del sesso, dell’omossessualità, e travisi il senso del dolore trasfigurando il concetto di vita.
STIA ZITTO prima di affermare stupidaggini come la seguente: http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/spettacoli_e_cultura/harrypotter/harrypotter/harrypotter.html
E sono d’accordo con Naeel, se insegna il valore della vita, vada ad aiutare concretamente dove il termine “vita” ha un valore altamente opinabile.
X Anonimo: ciò che ho scritto nel post è chiaro. Sono per la vita, e mi trovo in estrema difficoltà a prendere posizioni sull’aborto o sull’eutanasia. Perchè bisogna passarci per capire il dolore. Lo so, perchè alcuni dolori che avevo solo immaginato nella mia vita, si sono rivelati estremamente diversi una volta vissuti.
La mia era solo un’accusa a chi risolve il problema con 3 frasi del cavolo. questo è assurdo, per cui esatto, preferisco il silenzio. Leggerò con attenzione il blog che hai segnalato.
X sGhì: conosco tantissime persone cattoliche che non si trovano più d’accordo con il Papa e le sue posizioni. LA CHIESA NON E’ LA FEDE. La maggior parte delle pozioni che ha preso la chiesa nel passato e nel presente, NON RAPPRESENTANO LA FEDE CRISTIANA. Credere nella croce non significa credere in ciò che la Chiesa travisa e dice per sua comodità.
Ripeto, non siamo qui per trovare una soluzione, perchè in alcuni casi semplicemente non è facile trovare una soluzione. Così come ogni conquista dell’uomo, ogni sua emancipazione e progresso ha portato lati positivi e negativi. Se ne parla e se ne discute, ognuno esprime la propria idea in modo pacifico e legittimo.
Ciò che io chiedevo, tra le righe di questo post, era semplicemente una maggiore responabilità alle istituzioni e Chiesa, padroni dei media e dell’opinione delle persone.
Come avete detto tutti il tema é complesso, personalmente non ritengo corretto l’aborto in nessun caso (ci saranno delle eccezioni ma in linea di massima non lo renderei la cosa piu’ normale da fare in caso di gravidanza “indesiderata”), per l’eutanasia sono combattuto, a parte il problema del malato che vuole staccare la spina, c’é chi deve poi materialmente staccare la spina.. chiaro, c’é chi lo farebbe con lo stesso stato d’animo con cui si prende un caffé al mattino, ma io personalmente non saprei come pormi di fronte al problema, ritengo comprensibile il desiderio di una persona a non soffrire, ma non riesco a pensare alla rinuncia della vita o appunto a chi deve poi mettere in pratica il tutto, diventando in qualche modo un boia.. insomma questione spinosa.
Per il resto, sono d’accordissimo con Fra quando dice che Cristianesimo non significa Cattolicesimo, non serve scavare a fondo per capire le Incongruenze e le profonde diversità tra quello che dice la Bibbia e quello che dice la Chiesa.
Cmq, come diceva Naeel, quello che serve alla vita é L’Amore.
ps..lo so che é OT ma perfavore ditemi che non possono davvero fare una cosa del genere:
http://nazarethcross.com/homepage.asp?lang=5
rabbrividisco solo al pensiero.
Ho seguito un po’ quello che avete scritto e continuo a non capire quello che in effetti anche a me sembra uno schieramento.
Io sono cristiana, cattolica, vado in chiesa la domenica, il vangelo lo tengo sempre presente, sono in linea con molte idee del papa e della Chiesa come istituzione, ma non tutte. Ascolto in papa e se sono d’accordo bene, sennò dico che non sono d’accordo, esattamente come faccio con un politico. Ma NON pretendo che non dica nulla, quando molte persone lo vogliono sentire.
è vero c’è una terribile ignoranza, e io penso di essere in grado di vedere e rielaborare il pensiero di qualcun altro, mentre per molte persone non è così, ma questo non vale solo per i cosidetti bigotti, vale in tutto, su tutte le linee, tutti i fronti (destra, sinistra, cattolici, buddhisti ecc); nè il papa nè i capi politici sono Dio sceso in terra, eppure sembra che la genta ingorante lo creda e purtroppo non è una cosa che si insegna, secondo me, la gente preferisce vedersi Grande fratello e puntare il dito su un malato perchè la Chiesa ha detto questo o i comunisti hanno detto quell’altro, senza avere una loro idea, senza appunto cercare di rielaborare, perchè tanto hanno già detto così o colà, meglio vedersi Maria de filippi. In giro si sentono delle ca***te assurde per ogni posizione e pensiero, è questo l’uomo, la massa. Non lo puoi cambiare. E allora che si fa, si pretende che i capi di stato, anzi i capi di qualsiasi cosa, religiosi o meno non dicano mai nulla? Non credo sia una cosa possibile, sia per le loro funzioni, sia perchè la gente lo vuole sapere.
Cmq sono d’accordissimo sul fatto che quando si chiede se si crede, la risposta è che la Chiesa fa schifo: a voi questa non sembra ignoranza?
Purtroppo l’ingoranza è ovunque.
Un’altra cosa, anche a me fa schifo il giro di soldi che c’è in Vaticano e l’uso spesso inutile che se ne fa, ma ringrazio il cielo perchè molto del denaro in questione serve a far vivere VERAMENRE delle persone povere, con problemi e quant’altro. Ringraziando il cielo, la Chiesa non è solo quello che alcuni di noi sanno vedere qui in Italia, tramite i media. Ma c’è un mondo probabilmente nasconto, di cui forse non frega niente a nessuno, perchè è scomodo per certe linee di pensiero: tutte le missioni che ci sono in giro per il mondo, non sono in giro solo per evangelizzare. Nella missione dove sono vissuta io, neanche ti battezavano, le suore (che tante persone odiano in toto) si tolgono il cibo dalla bocca per darlo ai bambini orfani. Sono abbastanza informata su queste cose (per una questione personale), quindi non vedeo come si possa fare di tutta l’erba un fascio, e se questa non è ignoranza…
Il resto sono punti di vista, certe cose non si risolvono perchè nella mente di tutti noi nascono da esperienze, caratteri, credenze diverse. Ma i capi son sempre i capi, comodi sulle loro poltrone, chi più chi meno, sono uomini e come tali son difettosi (quando si ha il potere lo si è ancora di più) e di qualcuno che sta a capo c’è sempre bisogno, l’anarchia è un’utopia. Fanno quello che devono fare e noi stiamo a sentire e in caso a criticare, ma pretendere che non dicano nulla mi sembra una cosa assurda.
ma il nostro non è uno stato laico?
e citta del vaticano non è uno stato straniero? quando ha fatto il compleanno “il tedesco” ha regalato 500 euro ai dipendenti del vaticano mica ai dipendenti dell’italia.
se ogni telegiornale dedica 7 minuti su 30 alle opinioni di un capo di stato straniero, dovremmo (per par condicio) ascoltare anche le uscite quotidiane degli altri stati stranieri o degli altri leader religiosi, anche perchè fortunatamente l’italia garantisce la possibilità di culti diversi. perchè per lui dev’essere diverso?
?????
questa domanda, naeel, scusami, ma non ha senso…
Allora perchè parlano degli attori americani e non di quelli indiani, cinesi, giapponsei e chi più ne ha più ne metta?
Perchè sui giornali dello srilanka, parlano tutti i giorni del lama e non del papa?
Il papa è il capo di uno stato straniero e di una religione che valica il suo stato straniero, fare queste domande, secondo me, non ha senso….
“Il papa è il capo di uno stato straniero e di una religione…”
appunto di una religione.
MA L’ITALIA è LAICA!!!!!!!!
se proprio volgiamo parlare di religione nei tg facciamo 2 minuti a testa per ognuna garantendo così il pluralismo. o meglio ancora non ne parliam affatto, perchè non mi va di pagare il canone per ascoltare il sunto dell’angelus!
Continua a non aver senso…
se ne parlano è perchè a molte persone interessa, a me per esempio interessa più di tutto il gossip di attori, calciatori e simili che pago anche io… poi sxcusa si parla tanto di democrazia, poi dici lo togliessero perchè io non lo voglio sentire? è un controsenso, se non lo vuoi sentire cambi canale, cambi pagina al giornale ecc. A me nessuno mi costringe e a vedere il Grande Fratello
Io sarei d’accordo ad avere notizie anche sulle altre religioni, sarebbe molto interessante, se non lo fanno non ci posso fare nulla
democrazia per democrazia: diamo spazio a tutti!
perchè devo cambiare canale se io per guardare quel canale PAGO 100 e rotti euro l’anno?
p.s. lo stesso vale per il gossip!
ripeto L’ITALIA è uno stato LAICO fondato sul lavoro. io lavoro=pago le tasse (tra cui il canone RAI) e sono cittadina di uno stato che non riconosce la bibbia o il vangelo come codice di vita. ergo non ha senso per me pagare per sentire le picconate del papa (per non parlare della messa in diretta la domenica!!!!!!!
Naeel, non so che altro dirti, dire “togliete quello che a me non interessa” non mi sembra democratico (che sia il papa, il gossip o qualsiasi altra cosa), se a te sembra democrazia, non so proprio cosa dirti, certo tutto altro valore ha dire “dovrebbero parlare di tutte le religioni per democrazia”, cosa con cui sono d’accordo, ma evidentemente se non si è arrivato a questo è anche perchè alla maggior parte delle persone delle altre religioni interessa ancor meno.
In gran parte concordo con Dilh.
Quando parlo di Chiesa intendo riferirmi a qualcosa di diverso di “i preti e le suore”, intedo la gente che crede in Cristo. Quando sento qualcuno che dice “la Chiesa fa schifo”, mi domando sempre se comprenda anche me e la mia famiglia o se non sappia che così parlando se la piglia pure con me. Chiudere la bocca alla Chiesa, nel senso lato del termine, significa dire che l’opinione di persone come me, solo perchè cattoliche, è meglio se non viene espressa. Non mi sembra che questo sia democratico, visto che la stiamo mettendo su questo piano.
Vero che l’Italia è laica. Anche io sono laica, sono sposata, ho una vita come tante. Come quella della mia vicina ortodossa, di quella mussulmana. Stendiamo anche i panni negli stessi orari.
Se i media lasciano tanto spazio alle faccende dei cattolici non è perchè si schierano con una religione piuttosto che con un’altra, ma solo per una faccenda di audience. Vuol dire che a guardare l’Angelus di gente ce n’è. Viceversa, se la trasmissione delle comunità ebraiche la sbattono a metà mattina di un giorno infrasettimanale, è perchè ci sono meno telespettatori.
Non è questione di fede, ma di vendite… sta a noi dall’altra parte dello schermo capire che questo non sminuisce in alcun modo le idee o il credo di nessuno.
Io continuo a pensare che i non credenti diano troppa importanza a ciò che dice il papa. Chi è convinto della forza della ragione dovrebbe avere più fiducia nelle scelte degli uomini. 🙂
Comunque bisogna anche dire che dietro alle tre parole di Ratzinger c’è un lungo e complesso percorso che intreccia fede e ragione. Sull’argomento la chiesa ha dibattuto a lungo e all’interno di essa ci sono anche menti non banali. Poi naturalmente si arriva ad una sintesi ma credo che chi vuole approfondire non troverà impedimenti da parte del Vaticano 😉
Ciò non esclude l’eventuale malafede della chiesa, cosa che come ho già detto non mi interessa molto, però liquidarla come un branco di rozzi dogmatici dediti all’edonismo mi sembra un tantino riduttivo 😉
Vedi Valbe, sono proprio le parole di Ghidara a lasciarmi perplesso e a ritenere che la voce del Vaticano abbia un peso superiore a ciò che pensiamo.
“Quando sento qualcuno che dice “la Chiesa fa schifo”, mi domando sempre se comprenda anche me e la mia famiglia o se non sappia che così parlando se la piglia pure con me”
Ecco questo un po’ mi lascia basito. Il fatto di credere in Cristo ed essere religiosi non dovrebbe aver alcun legame con i dogmi del Vaticano. La Chiesa si è fatta le sue legge, interpolando ciò che è scritto nel Vangelo.
Credere in Cristo non è credere nel Vaticano, nè a ciò che dice Ratzinger.
Quindi, quello che io continuerò a ripetere sarà lo stesso:
– fate sesso con i preservativi e non abbiate paura a farlo prima del matrimonio
– gli omosessuali non sono disturbati, e sono degni di essere rispettati
– ragazzi, leggetivi harry potter, non sarete travisati né troverete messaggi non cristiani (idem in Estasia, ndr)
– etc etc etc…
Io sono cristiano, non praticante ma non credo nella Chiesa. E non mi sento per questo peccatore.
La verità? La verità è che moltissimi preti la pensano come me. Per fortuna ho avuto il piacere di conoscere quella falda di preti moderni che lascia cadere nel vuoto le parole della Chiesa e vive a contatto con il mondo.
Per fortuna.
@ fra
Ecco, ora sono assolutamente d’accordo con te. Rielaborare ciò che si sente e non prenderlo per buono sia se sei credente, sia se sei praticante, ateo, laico o quello che ti pare. Su Herry Potter che travisa i giovani mi faccio due risate (sopratutto di questi tempi, visto che c’è ben altro a rovinare i giovani)… Con la differenza che io sono cristiana, pseudo praticante -nel senso che vado in chiesa la domenica- e in parte sono in linea con la Chiesa e le sue leggi.
Ma non aspetticamoci che il papa o altri capi rimangano nel silenzio, non è plausibile.
😉
Cmq vorrei lanciare una lancia (si dice così?) in favore di Ghidara: a volte, troppo spesso, le persone ti “accusano” di andare in Chiesa, e, se se la prendono con la Chiesa, includono anche te perchè vai a messa la domenica, oppure sei semplicemente d’accordo con alcune linee di pensiero. Provato sulla mia pelle
Che tradotto vuol dire che se non sei d’accordo col papa e compagnia bella allora sei uno che ha rielaborato le cose con autonomia e intelligenza, sennò vuol dire che sei un bigotta che pende dalle labbra del papa…
@Dilh: si può credere alle parole del papa anche rielaborando le cose con autonomia ed intelligenza.
Un ragionamento intelligente può anche giungere ad orribili conclusioni, moralmente parlando (non mi riferisco al papa, parlo in senso generale).
Il problema è che la nostra intelligenza non arriverà mai a capire la fede, son due cose distinte ed a volte inconciliabili.
Ma guarda Dilh, se una persona ha da ridire perchè vai in chiesa, merita la tua attenzione? Direi che è un’offesa alla tua intelligenza starla ad ascoltare.
Per il discorso “rielaborazione” concordo con Valbe.
Per Valbe e Fra
si, con il commento 33 intendevo dire che per molte persone essere in linea con alcune idee della Chiesa come istituzione, vuol dire necessariamente pendere dalla labbra del papa, essere ingoranti e non avere riflettuto nè rielaborato. Cosa che non è vera per tutti, o almeno per me non lo è, perchè quando arrivo a dire la mia è perchè ci ho pensato e ripensato e non perchè lo abbia detto il papa o chi per lui.
@ valbe, sono assolutamente d’accordo: la mia intelligenza non riesce assolutamente a capire la mia stessa fede.
@fra
probabilmente non meritano la mia attenzione, ma di persone così ne ho conosciute una marea. e a conti fatti… rimani allibita…
Beh Dilh, accusarti di seguire le tue idee è un modo per qualche coatto romano di emanciparsi. Come sempre, l’indifferenza è la migliore arma 🙂
secondo me non ha molto senso dire “io faccio parte della chiesa”, sarebbe più corretto dire (soprattutto moralmente) “io faccio parte della comunità cattolica o ortodossa ecc…” o almeno io non vorrei far parte della stessa comitiva dove stanno i preti pedofili. sì certo c’è anche tanta brava gente ovvio! ma questo è normale dal momento che parliamo di una dottrina che dovrebbe insegnare cose buone.
se io fossi praticante e qualcuno mi prendesse in giro mi domanderei seriamente che gente sto frequentando, anzi no lo picchierei, anzi forse dovrei perdonarlo? boh!
comunque concludo: non ho detto che la chiesa non deve parlare ho detto che non ci dev’essere ingerenza tra la chiesa e lo Stato. convincere i fedeli che andranno all’inferno se votaranno una certa legge è ingerenza (ma qualcuno lo chiamerebbe plagio!).
p.s. ricoro una mail in cui (senza far nomi) una ragazza italiana che vive in austria si è vsta recapitare una cartella esattoriale dalla chiesa!!! ora penso di aver detto tutto!
Come ha detto Fra “l’indifferenza è la migliore arma”.
Quanto a ciò di cui si fa parte, fare leva sui preti pedofili è solo una scusa, per altro banale e meschina. Messa così io non vorrei far parte del genere umano per tutte le schifezze e atrocità che compie, a volte lo penso veramente, però penso anche che cmq ne faccio parte, che ringrazio il cielo per questa cosa e che cerco nel mio piccolo di fare del mio meglio.
Sai a volte non si deve cambiare squadra solo perchè la tua perde ed è in minoranza e motivo per altri di presa in giro. Fortunatamente il mondo non funziona così
“fare leva sui preti pedofili è solo una scusa”. vuoi dire una scusa per attaccare la chiesa che li difende? per me non è una scusa è una valutazione morale, razionale e anche cristiana. non perderei neanche tempo a chiedere al papa perchè ha difeso i preti pedofili emenando un documento ai vescovi di tuto il mondo in cui si raccomandava di spostare il prete colpevole da una parrocchia all’altra insistendo sul fatto che se un bambino era stato violentato da un prete di certo lo aveva provocato. LA DOTTRINA CATTOLICA NON HA NIENTE DI SBAGLIATO I SUOI INTERPRETI SI’ io non frequento questi interpreti semplicemente per questione di coerenza.
Infatti non sono assolutamente d’accordo con certe cose, e come sono state gestite, e le condanno, ma dire “io non vorrei far parte della stessa comitiva dove stanno i preti pedofili” è tutt’altra cosa, secondo me…
Naeel, siccome la discussione sta prenendo una piega particolarmente lunga e in parte off topic, che ne dici visto che il blog non è il nostro, di cambiare sede? magari in privato o sul mio blog?
fammmi sapere
Sarò “stronza” se ti dico che la penso esattamentissimo come te, e che non mi viene da aggiungere altro perché trovo che tu sia stato esaurientissimo da te?
Spero di no!
Ogni tanto fatti vedè dalle mie parti, bestia!
Cia’!
Torno a leggere…
E mi accorgo solo ora di aver iniziato in anonimato.
Scusatemi.
Accetto tutti i punti di vista, ovviamente anche lo scontro con te Naeel ma sono ancora meno d’accordo di prima.
Non voglio usare questo spazio per amplificare il mio malumore quindi per me sfumera` qui.
Mi spiace solo aver ritrovato qui alcune sensazioni spiacevoli ed insormontabili……..
..passo oltre
Mario, sulla Chiesa siamo sempre stati distanti anni luce, lo so bene. Ma purtroppo non credo proprio che questo papa, con la sua politica, riesca ad avvicinare i giovani alla chiesa. Tanto meno promuovendo le messe in latino.
Infatti le promuove per gli anziani!..Per i giovani c’e` tutto il lavoro che ha lasciato Giovanni Paolo e che questo prosegue.
…Non siamo anni luce, siamo solo coinvolti diversamente!
no mario scusami non ha senso, quegli anziani tra qualche anno non frequenteranno più almeno non in carne e ossa. allora chi entrerà nelle chiese?
riguardo al tuo commento precedente mi dispiace che le idee diverse dalle tue ti lascino una sensazione sgradevole, non è il cattolicesimo che favorisce la tolleranza col diverso?
Certo, sono tollerante infatti ma mica di gesso…e i ragazzi di oggi scelgono e sceglieranno se e come andare in chiesa, non serve illuderli…ne’ modernizzare un credo che nasce nell’antichità ma serve informarli che possono sempre scegliere in che modo accrescere la spiritualità.Questo Papa l’ha fortemente voluto Giovanni Paolo, e a me basta e avanza perche’ se tuo figlio domani penserà alla chiesa e allo spirito dell’uomo una volta in più, sarà grazie a lui e chi verrà.Quello che mi sorprende è che dalla mattina alla sera ascoltiamo cazzate e promesse e nessuno spara a tappeto sui pupazzi che vendono incubi.E’ quella la normalità ormai tanto da rendere le cose semplici stomachevoli e stantie.Tenetevi i Corona papponi e isole famose, partiti impastati e delitti gratuiti, la chiesa non è imposta e non toglie nulla al nulla che ci circonda.Ed è così per noi…per i buddisti…per gli ortodossi…per tutti i credo.Ripeto, avrei voluto discutere sul vuoto che c’è non sul tentativo di riempirlo!
Mah io nel mio piccolo ho letto la bibbia, ma dopo averla letta riesco ancor meno a capire il clero nella sua forma attuale, sono arrivato alla conclusione, personalissima, che nessuna organizzazione costruita dall’ uomo puo darci le risposte che cerchiamo, se le cerchiamo.
le cose sono personalissime in questo campo per cui non ho intenzione di andare contro nessuno, ma se mio figlio penserà ogni tanto anche allo spirito o a cose piu’ profonde diciamo, sarà per i valori che spero di riuscire a trasmettergli, perché no magari anche con l’aiuto di un testo come la Bibbia, che pur slegata dal suo contesto sacro e dalla strumentalizzazione che ha subito rimane qualcosa di grandioso.
piu’ che pensare alla chiesa allo spirito a corona o ai partiti, ecco spero che riuscirà a pensare, a pensare con la Sua Testa, questa sarebbe una vittoria. 🙂
e adesso scusatemi, lo so che é vecchia ma non posso non postarla..e di nuovo spero non si offenda nessuno 🙂
http://www.needlenose.com/i/gb/ratzinger-palpatine.jpg
é ugualeeee ;P
eh eh eh accidenti se è uguale!