L’onesta è lodata da tutti ma muore di freddo

In seguito al post di ieri, mi sono arrivati alcuni messaggi privati, nonché SMS. Nel titolo del post uno molto esaustivo che si sintetizza in: “invece di fare pubblicità gratuita e parlare al muro, pensa a te e ai tuoi libri”.
Il che, forse, non è per niente insensato. In effetti mi sono un po’ rotto le scatole di combattere contro i mulini a vento, e non ne ho neppure il tempo.
Ecco quindi gli appunti per i prossimi giorni.

1. Cercare di avere una guancia che non spaventi Virgola. O almeno, un assetto accettabile
2. finire entro il 1 maggio l’editing del libro sugli Angeli e Demoni, rivedendo su google maps le distanze tra l’isola di Skye, Inverness e il lago di Loch Ness
3. Iniziare a parlare di Gothica. Copertina e contenuto (qualcosa circola già in rete, ergo mi devo sbrigare… Lunedì prossimo, va’)
4. Parlare delle eventuali promozioni per Prodigium 2
5. Parlare degli appuntamenti di maggio: 2 alla fiera del libro di Torino e uno “ludico”, uno a Grosseto con Pierdomenico Baccalario, uno a Latina per l’evento “Libri da scoprire”
6. L’Aurora delle Streghe. Qualcosa dovevo fare, ma mi sono scordato cosa
7. Scrivere due righe sull’involuzione della specie umana

 

That’s all folks.

48 Commenti

  1. Insomma, secondo la maggior parte della gente è meglio non schierarsi e pensare ai fatti propri, che così si campa cent’anni?
    O forse ti dicono che è inutile perdere tempo in imprese impossibili e/o inutili?
    Sinceramente preferirei che la maggioranza fosse per il secondo suggerimento.

  2. @Valberici
    Donc, visto il post di ieri il discorso ha poco senso, ma il consiglio era un po’ più complesso e riguardava:

    1) Se ti schieri rischi solo di farti nemici che non leggeranno il tuo libro
    [Fra] Ma sti gran cazzi! Sapete, vivo anche senza 10 copie vendute. E che cavolo.

    2) Il post di ieri ha portato tanta pubblicità a D’Andrea a te nulla
    [Fra] Cazzo, contatterò D’Andrea per sapere dove spedire la fattura. Sarà salata, vi avverto.

    3) Pensa ai tuoi libri, invece di quelli degli altri
    [Fra] Oddio, ai miei libri ci penso. Ma la discussione di ieri era più generica

    4) Pensa ai tuoi problemi invece di quelli degli altri
    [Fra] Cavolo, entro in un loop infinito. Abbiate pietà

    5) Smettila di fare il comunista. Sei radicale.
    [Fra] un ballino di affari tuoi?

    6) Ti piacciono i mulini a vento?
    [Fra] sì, molto. Specialmente quelli in Grecia. Devo rileggermi il Don Chisciotte, ok.

    Ovviamente sto scherzando, tanto per sdrammatizzare. Apprezzo sempre i consigli quando provengono da persone che reputo intelligenti e lo fanno per il mio bene.

  3. Sei un esponente del panorama fantastico italiano, dunque hai fatto bene a dire la tua. Soprattutto sei uno dei pochi che l’ha fatto con toni pacati, cosa – come ho già detto – molto apprezzabile in un panorama fatto epr lo più di primedonne.
    Gli inviti a farti gli affari tuoi, oltre che specchio del diffuso e tristo costume italiota, sono anche fuori luogo, perché il panorama fantastico italiano è anche affar tuo e chi non afferra che non si tratta solo di arare il proprio orticello ha una visione davvero miope.

  4. 1-Francesco, sai cosa diceva Dante sugli ignavi, vero? Ecco, fai uguale con le persone che voglio negare la libertà di espressione, come fa un certo nanetto e la sua combriccola (e i toni di certe persone che aggrediscono ricordano tanto l’ignoranza e l’ottusità del sindaco di Agro).
    Fai bene a dire la tua e ricorda: Vi Veri Veniversum Vivus Vici (per mezzo della verità, in vita, ho conquistato l’universo)
    2- Per il punto 7 vuoi una mano ;)?

  5. @Marina – Sì Marina, ma il messaggio era in senso ironico e bonario. Conosco questa persona che sa benissimo come sono fatto. Però certo, a volte si sa che non prendere posizioni è più conveniente. Cosa che mi riesce difficile, s’intende.

  6. @Ohdrein – ahahah, Ohd, dimmi la droga che usi. La voglio pure io.
    Cmq non era una “spinta” all’essere ignavo, quanto a considerare se queste prese di posizione sono vantaggiose a me come scrittore o mi creano solo antipatie. Ovviamente cosa che so a priori, ma come vedete ho fatto lo stesso di testa mia.

    Dai, dimmi un punto 7 🙂

  7. Originally Posted By Francesco Falconi@Ohdrein – ahahah, Ohd, dimmi la droga che usi. La voglio pure io.
    Cmq non era una “spinta” all’essere ignavo, quanto a considerare se queste prese di posizione sono vantaggiose a me come scrittore o mi creano solo antipatie. Ovviamente cosa che so a priori, ma come vedete ho fatto lo stesso di testa mia.

    Dai, dimmi un punto 7 🙂

    Te la passerei volentieri, Francesco, ma vedi, io sono fuori di mio naturalmente: ti passo il codice genetico 😛 ?

    Sull’involuzione umana altro che due righe, ci si scrive dei romanzi 😛 Allora tanto per cominciare…è sintomo di regressione di una popolazione quando il suo linguaggio si restringe e si cominciano a usare sempre meno vocaboli; un esempio è l’ormai diffusa usanza di scrivere con il linguaggio degli sms qualsiasi cosa.

  8. L’argomento Involuzione della Specie lo rimando a metà della prossima settimana.
    Lunedì metto online la cover di Gothica con lo strillo di Licia Troisi. Che già in rete si trova qualcosa e non arrivo mai in tempo, uff…

  9. ok, sono rimasta fuori dalle discussioni in merito alla ormai nota diatriba, ma ora è giunto il tempo di fare delle precisazioni.
    1- tutta la questione riguarda unicamente D’Andrea G.L. e FM, noi non siamo nè l’uno nè gli altri.
    2- l’inferno è nato da parole riportate senza precisione,seguite dalla sfuriata dell’autore (non sto emettendo nessun giudizio, mi attengo ai fatti, non mì’interessa sapere secondo voi chi ha ragione e chi no, non ne va del bene dell’umane genti).
    3- in seguito alle ferventi parole sono nati gli schieramenti. è chiaro, la gente si schiera solo quando c’è di mezzo al possibilità di menar la lingua insensatamente (e non parlo dei protagonisti che sostengono le LORO ragioni) quando si tratta delle cose importanti, di quegli ambiti della società che possono cambiare la nostra vita, la gente perde la voglia di schierarsi.
    4- francamente se voglio vedere queste cose guardo la TV, che di esempi ne fornisce in quantità.

    conclusione:
    tutto ciò che è accaduto doveva rimanere tra D’Andrea e la controparte perché, scusate se mi ripeto, da tutta la bagarre nata in seguito nessuno ci guadagna niente. FORSE!!!!!

    non vi sembra che si sia perso un po’ il senso e la misura dell’accaduto? siate onesti, anche se l’onesta…

  10. Certo che è un po’… come dire… grottesco che negli annunci che hai di Google del tuo blog ci sia proprio la pubblicità del Gruppo Albatros alias il Filo, noto editore a pagamento XD Sembra che qualcuno ti voglia fare uno scherzo XD

    X-Bye

  11. @Naeel
    Beh dipende Naeel. FM è una testata giornalistica che riguarda il fantastico. E io sono un autore che scrive libri di genere fantastico. Il mio discorso era semplice quanto poco popolare: “si poteva gestire il tutto con metodi più pacati?”
    A quanto pare no. Il pacato non piace. Piace la rissa.

    4- E’ la famosa involuzione della specie di cui prima o poi parlerò.

    Conclusione: sì, se la questione fosse rimasta privata e non fosse circolata in cinquanta blog pubblici letti da tutti, se permetti.

    Comunque capisco il tuo punto di vista, ma mi era impossibile rimanere zitto, anche se, come ho scritto in questo post, forse era più “conveniente”. Perché si sa, quanto un autore scende in campo con le sue idee, giuste o sbagliate che siano, questo si riflette sui suoi testi.
    E chi se ne frega, dico io.

  12. @Francesco Roghi
    Grottesco e orrorifico. Si vede che hanno molti soldi da spendere con gli annunci google. Bene, facciamoglieli spendere.

    PS: per dovere di cronaca, le pubblicità sul mio sito le tengo solo per pagarmi l’hosting (che non è free), tutto qua.
    Capisco il tuo disappunto (che condivido) vedo se è possibile nella piattaforma Adsense filtrare in blacklist alcune pubblicità.

  13. @fra: c’è li hanno i soldi purtroppo XD Comunque era solo un appunto, che mi sembrava una beffa nei tuoi confronti, che ti batti tanto contro una certa editoria, avere i google adsense, su cui non puoi avere il controllo, che fanno pubblicità su quella editoria…
    X-Bye

  14. ma lo vedi che mi dai ragione? “piace la rissa” e come si fomenta una rissa? facile, chiamando gli amici e gli amici degli amici. non credo che nessuno dei due “contendenti” si sia messo a cercare discepoli, ma la gente si fa avanti da sola quando si tratta di urlare i suoi “j’accuse”.
    il fatto è che non capisco l’utilità del dire “io sto con tizio” o “io sto con caio”. volete dare un segno reale? boicottate colui che vi sembra aver torto.
    dare giudizi è un vizio insito nella natura umana, vizio dal quale nessuno (me in primis) è esente, ma l’intelligenza è farsi tentare da questo vizio quando questo può sortire effetti benefici, ad esempio: guidico male Berlusconi, quindi non gli do il mio voto.
    stare a disquisire a bordo ring ha molto poco senso.
    vogliamo farne una questione di “si poteva gestire tutto con metodi più pacati”? ok, la risposta è SI’. si può sempre gestire una situazione con metodi più pacati, dobbiamo starne a parlare per ore? a che pro? tanto varrebbe andare dall’uno o dall’altro a dirgli “sei un permaloso maleducato, non è così che ci si comporta” e, in ogni caso, quale sarebbe il beneficio?
    dici che FM è una testata fantasy e quindi tu, essendo uno scrittore fantasy, ti senti chiamato in causa, francamente non vedo il nesso. Berlusconi governa l’Italia e noi siamo tutti italiani, però frega una mazza se dice che siamo dei coglioni, vero?

    sei uno scrittore fantasy Francesco, quindi occupati di letteratura fantasy, perchè come tu stesso hai titolato ieri: QUESTA NON è PIU’ LETTERATURA! e io aggiungo: è solo dietrologia da bar dello sport.

  15. Frà, il discorso di Naeel non è affatto sbagliato, ma va applicato a tutti quelli che non sanno nulla di editoria e di giornalismo e hanno sputato sentenze senza sapere di cosa parlano e semplicemente in base alle simpatie. Perché si fa presto a dire che una testata deve essere “più professionale” (ma più professionale di che, poi? Mi fa veramente ridere questo concetto astratto di Pro-fess-iona-lità, sentite come ci si riempie bene la bocca aggiungendo anche le pause ieratiche). Ma quanti hanno davvero idea di come funziona una redazione giornalistica? Quanti hanno idea della mole di lavoro, gestita oltretutto nei ritagli di tempo rubati a tutto il resto, gratis et amore dei? Quanti hanno idea di cosa costa, in termini di coordinamento, gestire un portale così grosso per 7 anni? E quali altre testate sul fantastico ci sono che fanno questa stessa mole di lavoro e da tutto questo tempo? Tutti pronti a sparar sentenze, ma quando FM, per tre volte, ha lanciato appelli per cercare redattori, si son fatti avanti in due gatti. Perché sputare sentenze è facile, ma rimboccarsi le maniche e soprattutto metterci la faccia no. Meglio borbottare nell’ombra che FM dovrebbe fare questo e quello, ma poi delegare agli altri, obiviously. Mi sembra l’atteggiamento dell’Italiano medio ai mondiali davanti alla tv: sprofondati in comode poltrone, diventano tutti CT di esperienza trentennale.

    Poi nella questione sono intervenuti anche addetti ai lavori che avrebbero fatto meglio a tacere – anche questo va detto – visto che personalmente non accetto lezioni di giornalismo da una tizia che scrive un articolo con un’obiettività pari a quella di Emilio Fede quando parla di Berlusconi.
    Tantomeno accetto lezioni sulla passione per il genere e per la scrittura, atteso che, come ho già detto sopra, l’impegno profuso per FM non ce lo paga nessuno e atteso che io, come parecchi nella redazione di FM, abbiamo iniziato le collaborazioni giornalistiche quando molti dei soloni di questi giorni mangiavano ancora col bavaglino (con i boriosi, lasciate anche a noi fare i boriosi una volta tanto, ehcchecavolo!).

  16. Originally Posted By Naeel
    il fatto è che non capisco l’utilità del dire “io sto con tizio” o “io sto con caio”. volete dare un segno reale? boicottate colui che vi sembra aver torto.

    Credo che già lo facciano non seguendo il sito di FM da un lato, non leggendo D’Andrea dall’altro. Almeno alcuni, suppongo

    vogliamo farne una questione di “si poteva gestire tutto con metodi più pacati”? ok, la risposta è SI’. si può sempre gestire una situazione con metodi più pacati, dobbiamo starne a parlare per ore? a che pro? tanto varrebbe andare dall’uno o dall’altro a dirgli “sei un permaloso maleducato, non è così che ci si comporta” e, in ogni caso, quale sarebbe il beneficio?

    Perché dal mio punto di vista, era una situazione gestibile con diplomazia. D’Andrea ha espresso la sua indignazione, ma non ne condivido il fervore. Non hanno sostituito il suo pezzo con il Vernacoliere, hanno eliminato spazi, punti a capo e unito due capitoli, errore forse dovuto al copia incolla da un PDF a una versione web.
    Errore grave? Sì, perché l’autore sottolinea che si perde il significato del testo, ma si poteva far notare in termini più pacifici. Tutto qua.

    dici che FM è una testata fantasy e quindi tu, essendo uno scrittore fantasy, ti senti chiamato in causa, francamente non vedo il nesso. Berlusconi governa l’Italia e noi siamo tutti italiani, però frega una mazza se dice che siamo dei coglioni, vero?

    Sorvolo su Berlusconi. Evitiamo paragoni con la politica, per carità.
    Sì, il nesso lo vedo eccome. Essendo FM una testata di fantastico, ed essendo riportato l’avvenimento in modo pubblico in svariati blog, ripeto, mi sono sentito di dire la mia. Per fortuna esiste la libera parola, ancora per un po’ forse.

  17. @Marina – Bene, Marina, se questo è il tuo pensiero, perché non lo condividete sulla vostra testata giornalistica? Se queste tue annotazioni passano inosservate, forse è l’ora di metterlo più in evidenza.
    Ma non fate l’errore di accogliere in redazione tizio e caio, che magari spalleggiano per interesse Sempronio. È un rischio che va considerato.
    So che avete i vostri metri di giudizio e non entro in merito, era solo un’osservazione.
    Che il vostro sia un lavoro difficile da gestire, non lo metto in dubbio. Sono il primo a dirlo e a farvi notare il mio dissenso, in modo pacato, perché dalle critiche costruttive si può sempre migliorare

    Originally Posted By Marina
    Poi nella questione sono intervenuti anche addetti ai lavori che avrebbero fatto meglio a tacere – anche questo va detto – visto che personalmente non accetto lezioni di giornalismo da una tizia che scrive un articolo con un’obiettività pari a quella di Emilio Fede quando parla di Berlusconi.

    Marina, non vedo perché altri giornalisti non abbiano il diritto di criticare il vostro lavoro, a prescindere che abbiano torto o ragione. Viviamo in democrazia non credi?
    Non penso affatto che debbano tacere, ma esprimere il loro dissenso in maniera civile.
    Purtroppo però anche il tuo atteggiamento, dicendo ” tizia che scrive un articolo con un’obiettività pare a quella di Emilio Fede quando parla di Berlusconi” mi pare che non vada in questo senso. E che non sia affatto civile. Anzi, offensivo.
    Marina, offendere non porta a nulla di buono. Rispondere a offese con altrettante offese, idem.
    E non voglio dare lezioni di vita che non sto sopra nessun piedistallo, s’intende. Esprimo solo le mie idee.
    È possibile in questo mondo mantenere toni tranquilli?

    La piega della discussione, lo dico in tutta sincerità, non mi sta piacendo affatto.
    Sono stato il primo a essere offeso dal signor D’Andrea che mi ha dato dello scrittore mentecatto che vende il testo (more or less), ma ho risposto in modo tranquillo.
    Alle urla non si risponde con le urla.
    E io non sono Padre Pio. Non ho manco una cellula di Padre Pio. Mi sembra solo corretto vivere e dialogare.
    Tutto qua.
    Che fatica.

  18. Francesco, dire che uno non è stato affatto obiettivo non equivale né a offendere né a urlare, guardiamo le cose con la giusta prospettiva, per cortesia (e non mi partire per la tangente anche tu, sorpattutto, su). Non vorrai certo paragonare i miei modi a quelli di D’Andrea, spero?

    Non è che un giornalista non possa scrivere della questione (e il mio discorso a loro era rivolto, mi sembrava chiaro, invece mi par di capire che tu l’abbia preso per un commento rivolto a te), ma se lo fa, e se per di più si mette a dare lezioni di giornalismo, dia per il primo il buon esempio, cosa che non ha fatto perché l’articolo in questione è, lo ribadisco, obiettivo quanto lo sono i pistolotti di Fede. Ora dare del Fede a qualcuno non è un insulto, è solo un paragone con un giornalista che, per antonomasia (e per chiunque abbia un po’ di obiettività a prescindere se ama o meno Berlsuconi), è ormai l’epitome della non obiettività. E dunque, uno che mi dà lezioni partendo da questo presupposto, mi fa semplicemente ridere.

    Peraltro, io sono tranquillissima quando scrivo ste cose, te lo posso assicurare, anche se sono piuttosto stufa di sentire sempre le stesse balle dalle stesse garampane, questo non lo nego. Come sono tranquillissima quando invito tutti quelli che vogliono un FM migliore a rimboccarsi le maniche e a venire a darci una mano.

    Quanto al condividere quanto sopra sulla testata, io sto parlando a titolo personale e cmq non spetta a me un editoriale di questo tipo. Evidentemente, se non è stato fatto, Ema non l’ha ritenuto opportuno.

    Se poi ti secca che io faccia questi discorsi sul tuo blog, basta che me lo dici, anche qui non ho nessunissimo problema (e – ribadisco – te lo sto dicendo con tono tranquillissimo). Anzi, se vuoi sei autorizzato a cancellare tutti i miei post sull’argomento .

  19. @Marina
    Ho capito perfettamente che non era rivolto a me.
    Dico solo che dal mio punto di vista, FM potrebbe scrivere una lettera aperta in cui difende le sue posizioni e operato, senza che si creino queste discussioni che a mio avviso non portano a nulla di buono.
    Se Manco non lo ritiene opportuno, ovvio non ci sarà. E’ lui a decidere.

    Non voglio fare censure, vorrei solo che si discutesse in modo pacifico.
    Come diplomatico non ho futuro, è evidente. 🙁

  20. Il fatto è che la diplomazia è stata ammazzata dai GF e di Sgarbi di turno su cui si son formati molti tra le nuove generazioni 😀

    Non ho avuto modo di parlare bene con Ema, ma credo che ritenga che dare peso a ‘sta tempesta in un bicchier d’acqua (non entro nel merito delle modifiche lamentate da D’Andrea perché non voglio innescare flame sul tuo blog, ma sai come la penso anche su quello) sia il classico caso di excusatio non petita (se non dalla tifoseria del suddetto, che giornalisticamente non rileva affatto). Meglio lasciare agli altri le chiacchiere e i distintivi, e continuare a produrre lavoro in modo articolato (perché su FM si trova roba ‘commerciale’ ma anche approfondimenti su argomenti misconosciuti, questo moltissimi non lo vogliono vedere), col consueto impegno.
    Se poi il prodotto non piace, nessuno è obbligato ad apprezzarlo, per carità: la Rete è grande, buona pesca.

  21. Accolgo dunque l’epiteto di carampana (questa l’esatta scrittura) datomi dalla signora Marina. A dimostrazione della serietà e professionalità della testata che qui rappresenta. Cordialità

  22. Dov’è?! Dov’è?!?! Ho sentito nominare il nanazzo: è passato di qua? S’è nascosto? Mah, è sparito…mai una volta che ci sono quando serve 😛

    Francesco, guarda che Padre Pio non ci andava leggero…legnava di brutto 😛 (in senso figurativo, s’intende; non si prenda alla lettera una battuta: stimo quest’uomo 🙂 )

    E’ giusto che ognuno esprima la sua opinioni e continui a farlo, ma ormai ognuno si è consolidato sulle sue posizioni e si è arrivati a uno stallo dal quale nessuno si muoverà. Si sono spese tante parole, ma sono soltanto parole: se uno non vuol cambiare opinione, giusta o sbagliata che sia, non c’è modo di farla. Arriva un momento in cui occorre fermarsi. E seguire il pensiero di Naeel.

  23. No Loredana, qui Marina rappresenta solo se stessa. A nessun titolo parla a nome della redazione, ma esprime opinioni personali. Il sillogismo opinione di Marina Lenti implica opinione di FM, non ti fa onore. Da parte mia rimane la divergenza di opinioni sul nostro operato, ma ne ho già discusso con te sul tuo blog con tranquillità, e non ho altro da dire. Come ha detto Marina, io sono molto impegnato a costruire FM, e ho anche scritto di tutte le cose che si sono dette nei miei editoriali domenicali, che nessuno dei presenti legge evidentemente. Pazienza.

  24. Sarò una voce fuori dal coro: conoscevo fantasymagazine da tempo, adesso anche il blog Lipperatura e altri. Li leggerò tutti e mi farò la mia opinione, che può essere anche non prendere nessuna posizione e continuare a leggere tutto ciò che mi piace e basta.

  25. Siccome vedo che ce n’è bisogno, articolo ulteriormente e chiedo scusa a chi aveva già capito, ma evidentemente c’è chi non c’è ancora…

    Riguardo alla forma, ribadisco che io parlo a titolo personale. FM ha un curatore che parla per la testata.

    Nella sostanza: signora Lipperini, ma Lei deve salire in cattedra sempre e comunque? Il vocabolo è scritto volutamente con la G, ok? Si tratta di storpiatura che ha dietro una storiella divertente, il cui ricordo ha però valore personale e di nessun interesse in questa sede. E individua peraltro una massa di vecchie ‘conoscenze’ che infangano FM un giorno sì e l’altro pure per motivi che solo loro conoscono (peraltro, il fatto che un vocabolo sia al femminile non implica necessariamente che venga usato in concordanza. Lei non ha mai dato delle comari a degli uomini?). Ora, Lei ritiene di avere le stesse intenzioni di costoro, da sentirsi così direttamente chiamata in causa? Ha in corso anche Lei una annosa crociata personale contro FM per motivi non bene identificati? Se è così, interessante, parliamone pure.

    Per quanto mi consta, nei Suo riguardi sono arrivati da parte mia non ‘epiteti’, veri o presunti, bensì una precisa e grave accusa, ed è di quella, a parer mio, che dovrebbe preoccuparsi: l’accusa di fare giornalismo estremamente fazioso, a maggior ragione quando assume come fonti inoppugnabili le tritaggini rimasticate e ormai putrefatte delle suddette G-arampane.
    Corollario a quanto sopra è che, come ho detto e ribadisco, personalmente non accetto le lezioni di giornalismo che ci ha impartito dal Suo pulpito.

    In conclusione, cordialità anche a Lei, e numerosi di quei mazzi di fiori che mostra di apprezzare così tanto.

    PS Frà, mi spiace per il noioso strascico, cerco di fare ammenda facendo anch’io, per una volta, la carampana (stavolta con la C e tutto, carampana is cool 8-)): visto che la signora Lipperini ha trovato la via che conduce al tuo blog, auspico che la prossima volta, anziché per ringraziare me, venga qui per commentare la tua produzione e magari ne parli addirittura nel suo blog, anche se non sei un protegée di Einaudi o Mondandori. Sarebbe un segnale incoraggiante.

  26. Originally Posted By Marina
    PS Frà, mi spiace per il noioso strascico, cerco di fare ammenda facendo anchâio, per una volta, la carampana (stavolta con la C e tutto, carampana is cool 8-)): visto che la signora Lipperini ha trovato la via che conduce al tuo blog, auspico che la prossima volta, anziché per ringraziare me, venga qui per commentare la tua produzione e magari ne parli addirittura nel suo blog, anche se non sei un protegée di Einaudi o Mondandori. Sarebbe un segnale incoraggiante.

    Marina, come ribadito più volte, il mio unico scopo era quello di dialogare su un argomento che ormai si porta dietro strascichi da mesi se non anni.

    Se esiste un modo per migliorare FM visto che, dati alla mano, oggi come oggi è l’unico portale del fantastico e riferimento per molti autori e lettori di questo genere, io sono pronto a dare un contributo, parlarne e ovviamente spazio nel mio blog (si parla di tante cavolate, se ogni tanto si toccano argomenti più scottanti, ben vengano).

    Tutto qua.
    Loredana Lipperini, come giornalista, lettrice, appartenente a redazione di radio eccetera eccetera, ha ricevuto i miei libri in passato che non ha recensito per i suoi insindacabili motivi.
    Così come altri giornalisti o testate. Libri inviati dagli uffici stampa degli editori. Va benissimo così, fa parte del mestiere.
    Con Loredana ho avuto modo di partecipare a una tavola rotonda a Perugia, qualche anno fa, incontro che fu molto interessante, a valle del quale mi fu affibbiato di essere uno scrittore malinconico (non da lei, ma da un lettore del suo blog). Pace. Non mi interessa. L’evento fu comunque molto stimolante.
    In passato sono stato più che felice di ricevere mail private con il giudizio sul mio libro da alcuni editor e giornalisti. Anche stroncature, certo, perché se le lasci freddare qualche mese poi ti spingono a vedere il tuoi manoscritto da una prospettiva che ignoravi.

    Scrivo dal 2006, non ho una grande storia alle spalle, ma certi meccanismi da esordiente paranoico sgambettatore li ho ampiamente superati.

  27. Tranquillo Frà, sono io che nel PS faccio la carampana 😉 (carampana is cool again 8-)), e sono una carampana indipendente, non sia mai 😀 Cmq hai fatto bene a precisare

    Sai una cosa cmq? Rileggendo tutta la querelle, mi viene solo da ridere.

  28. Emanuela, la tua è la posizione del lettore più intelligente. Facessero tutti così, il mondo sarebbe un posto migliore 😉

  29. Ciao Francesco sono Laura di Anobii volevo farti anche qua i complimenti, ho finito Prodigium 2 da pochi giorni. Aspetto con ansia gotica!! buona domenica

  30. Vedo che la signora Lipperini stavolta non ha ritenuto di replicare. Desumo quindi che quest’ultima volta le mie chiarifiazioni siano state esaustive. Bene, ci tengo a non passare – neppure a causa di erronea percezione del mio interlocutore – per quella che lancia epiteti dai blog. Quello lo lascio fare ad altri.

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