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Rieccoci, nuova settimana. Volevo iniziare con questo bel disegno a sinistra, realizzato da Renato Liguori e ispirato alla cosplayer Liz nei panni di Ellen. Stupendo, non trovate?

Poi, periodo nuovamente intenso per me. Stanno arrivando molte recensioni su Nemesis, e tutte hanno un fattore comune: piace lo stile di scrittura e il libro pare scorrevole. Ecco, dovrei esserne felice, perché è un ottimo risultato. O almeno penso. In ogni caso le recensioni positive fanno sempre piacere e anche un pò di pubblicità può far comodo. Il problema è che non era tra i miei obiettivi. Anzi, mi correggo, naturalmente una delle mete che mi prefiggo a ogni libro è migliorare rispetto al precendente e renderlo ancora più fluido e godibile a livello stilistico. Il punto è che non  ho applicato nessuna tecnica particolare, diciamo che il risultato è stato del tutto spontaneo. Questo, naturalmente, mi preoccupa. Riuscirò in Nemesis 2 a migliarmi ancora?

A proposito di preoccupazioni, domani ultima operazione al dente. Eh, sì, sono arrivato alla fine dopo quasi due anni. Il che significa che adesso vi posso stendere con un sorriso ineguagliabile. Il problema è giusto giusto l’operazione. Ecco, potrebbe essere la sceneggiatura di Saw 4D. Perché è l’operrazione gemella dell’ultima volta. Vi risparmio i dettagli.

Ma se fossimo nati con un osso unico sopra e uno sotto, non era tutto più semplice? Perché la natura deve essere così complicata?

Poi. Ho spedito all’editore la sinossi della famosa biografia. Ho saputo che uscirà a marzo. Ready? No, ancora non vi dirò di chi si tratta. Solo un piccolo indizio: è tra le prime venti donne più potenti del mondo di tutti i tempi. L’ha affermato un famoso giornale.

Poi. Fra qualche giorno sentirete la mia voce per radio. Anzi, due radio. Una la conoscete bene, voi affezionati del mondo fantasy 😉

Poi. Sta per partire un progetto di cui sono entusiasta. Dopo Nemesis 2 (ne vedrete delle belle, vi avverto…) sto per tornare alle origini. Libro per ragazzi. Ma ho delle idee particolari in mente, che più volte ho dovuto abbandonare in passato per “alcuni contrattempi.”

Quattro mani. Vi dico solo questo.

E qui mi fermo.

Buona giornata!