Quando il comodino fa crack

Ieri sera ho terminato la lettura di Wunderkind, scritto dal tipo wunder-bisbetico del nord, al secolo noto comeย GL D’Andrea. Donc, mi aspettavo un romanzo totalmente differente, sebbene fossi preparato all’idea di un horror. Scrittura scorrevole, affatto pompo-barocca come ho letto in giro, con delle ottime idee (i Rarefatti in primis, ma anche tutto il Wunder-immaginario del wunder-mondo). Il punto debole? La reticenza. Tocca leggere gli altri libri per scoprire altri dettagli del Wunder/Kid. Ma, soprattutto, interessante รจ il secondo piano di lettura. Non sempre facile da individuare, ergo il libro impone la tua attenzione.

Come il comodino della mia camera che, oltre a imporre la mia attenzione, chiede pietร . Senza considerare la ventina di titoli che ho sull’iPad, ma almeno quelli non pesano. ย Be’, comprare libri รจ una mania, colpa anche della recente Lucca Comics&Games. Ora mi getto un po’ sul gotico di Barbara Baraldi, per poi tornare alla letteratura per ragazzi. Ah, ho anche qualche libro mainstream che stuzzica la mia curiositร .

Direi che fino a Natale sono off-limit :p Vi prego, non segnalatemi altri libri, rischio di affogare ๐Ÿ˜€

13 Commenti

  1. Ti devi leggere anche il W2, l’ho apprezzato davvero parecchio, altro che horror! ๐Ÿ˜€

    Io non ho un comodino, ma la mia scrivania รจ sempre piena di libri\fumetti XD

    X-Bye

  2. Ma hai solo una dozzina di libri su ‘sto comodino, sul mio attualmente ce ne sono 18 piรน il kindle…..vediamo di impegnarci di piรน ๐Ÿ˜€

  3. Sorvoliamo sul problema comodino, ma concrodo con Francesco Roghi, ora devi leggerti il W2 che, a mio parere, รจ superiore al W1. Tanto per non darti altri consigli… ๐Ÿ™‚

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