Leggetevi questo articolo tratto da Repubblica.
Siamo alle solite. Ci affanniamo in una corsa che sembra non presentare ostacoli, ci fermiamo a pensare alle conseguenze solo quando siamo di fronte a un baratro. Guardiamo nel buio, ne abbiamo paura, facciamo un passo indietro.
E questo che sta accadendo in questi giorni, mentre il rischio della fusione del nocciolo รจ uno spettro che incombe sul Giappone, risvegliando i vecchi incubi di Chernobyl. Poi passano le ore, i giorni, gli anni, e torniamo a dimenticare cosa la storia ci ha insegnato, perchรฉ la sete di denaro e gli interessi prevalicano la nostra salute e quella dei nostri figli.
Nucleare. Ne abbiamo le prove. Sappiamo che possiamo impegnarci quanto vogliamo a costruire una centrale perfetta, ma perfetta non sarร mai. Perchรฉ esiste l’errore umano (Chernobyl), perchรฉ esiste un destino a cui non possiamo sottrarci (Giappone). Perchรฉ, poi, siamo convinti che puรฒ essere la strada migliore per dissetare l’ingordigia di energia.
Oppure c’รจ dell’altro, sotto, da scavare. Perchรฉ decidere a favore de l nucleare non implica non essere piรน schiavi del petrolio. Non implica recidere il legame con i paesi del sud est asiatico. Implica spostare la nostra dipendenza dall’oro nero all’uranio. Significa rimanere impigliati in un’altra ragnatela politica ed economica invisibile, che molti politici tessono senza farci vedere.ย Nascondendoci altre realtร , come lo smaltimento di scorie radioattive. Un problema enorme, che andrebbe analizzato e risolto ancor prima di far passare dall’anticamera del cervello l’ipotesi di una centrale nucleare. E, soprattutto, non dovrebbe mai venire in mente a coloro che governano un paese che non รจ capace neppure a smaltire la spazzatura. Spazzatura che rappresenta l’oro, il petrolio e l’uranio della malavita, della mafia, di cosa nostra.
Questa รจ la veritร . Prendiamo esempio da chi ci sta attorno. Prima si seguire come capre i politici, capiamo il problema. Infine, non poniamoci queste domande solo quando vediamo morire le persone.
Perchรฉ Chernobyl sembra lontana, nel tempo. Il Giappone sembra lontano, nello spazio. Eppure, se ci pensiamo, sono ogni ora sempre piรน vicini.
Ormai dovrebbe essere noto: ai potenti interessa solo profitto e potere, poco importa se ci deve rimettre l’umanitร tutta o la terra intera.
Pingback: Approfondimenti /articoli | Il Sito Ufficiale di Francesco Falconi
Hai completamente ragione. Mi auguro che la gente capisca che รจ di vitale importanza per tutti partecipare al referendum sul nucleare per bloccare definitivamente questa follia.