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Un ‘buono commerciale’ che io non apprezzo. Un modo per invitarmi a non acquistare il prodotto.
È vero.. È imbarazzante e la parte del burattino a dir poco angosciante… Peró tutti ne parlano, e nel grigio anonimato del mondo pubblicitario è riuscita a distinguersi.. Forse del buono c’è… 🙂
Io odio la pubblicità in genere, ma in effetti questa è un po’ più ridicola di altre
@Bruno – Proprio così, ma oltre questo, è chiaro che ormai la pubblicità tende solo a creare rumore e far parlare, senza alcun riferimento al prodotto, spesso come in questo caso con cattivo gusto, imho.
Nella stupidità non c’è mai nulla di buono. E se per distinguersi e farsi notare occorre ad arrivare a questo, allora ha davvero ragione Einstein che non c’è limite alla deficienza umana, sia in chi ha fatto questa pubblicità, sia chi la segue ritenendola qualcosa di valido.
Ad andar con lo zoppo s’impara a zoppicare: il sistema continua a vincere con l’aiuto di tanti. Non ci si lamenti se le cose continuano ad andare male.
concordo, è orrenda
quella mica la ricordo, sai?
Non è che quella di prima, coi giapponesi che facevano le figurine con la gomma da masticare, fosse molto meglio…
Come pubblicità è pessima: in che modo pubblicizzerebbe il prodotto? Hai ragione: è off topic.
Ciò nonostante, io la trovo deliziosamente cretina e nonsense. E io amo i nonsense *_*
Ma a sto punto è molto meglio la fila di bambini che vogliono farla a casa di Paolino. Questa è…..bah….