Vi lascio qualche link sugli ultimi avvenimenti in merito al mondo ebook, che considero come l’ultima scossa. Se neppure questa riesce a risollevare le sorti degli ebook in Italia, credo ci sia veramente poco da fare.
Il primo è il blog live dell’evento Amazon, che ha lanciato i suoi ultimi modelli di Kindle. Prezzi accessibilissimi, modelli differenti a seconda dei gusti. Ecco il post.
Se è troppo lungo e volete un sunto esaustivo, il buon Tanabrus ci è d’aiuto, qui.
Infine, lato Apple, finalmente c’è stata l’apertura dell’iBooks Store agli editori italiani. Ho sfogliato rapidamente e ho visto Mondadori, BUR e Eianudi. Spulcerò con più calma appena avrò tempo, anche per capire i prezzi.
Direi che l’accoppiata Kindle+iPad è lo scossone definitivo. Altro non si può fare (oltre a togliere l’IVA e abbassare i prezzi).
Cambierà qualcosa? A mio avviso no. Sono dell’opinione che non sia il prezzo o il supporto a fare la differenza per gli ebook. Il processo di “conversione” al digitale, chiamiamolo così, richiederà molto più tempo e un’educazione che parte dall’età scolastica. IMHO, ovviamente.
Io stesso, dopo un momento di digital exciment, sono tornato al buon libro di carta. Antico, non c’è che dire.
Resteremo a vedere.
Cambierà qualcosa appena Amazon venderà ebook in lingua italiana. L’ ipad e anche il kindle fire sono assolutamente inadatti ai forti lettori, che poi sono quelli che faranno da apripista e traino. 🙂
Il punto è capire quanti di questi forti lettori preferiscono il supporto ebook. A mio avviso, pochi (a parte te :))
Il punto è che con il kindle, senza piratare, un forte lettore risparmia almeno 20€ al mese, incrementa il tempo dedicato alla lettura, non deve installare una mensola al mese, può prendere appunti e segnare pagine senza rovinare il libro… Però in italia i forti lettori non conoscono l’inglese, quindi per ora manco riescono a comprarlo il kindle, ma appena riescono a procurarselo e a leggerci sopra in italiano….. 😉