Ritorno dalla vacanza

 Eccomi di ritorno dalle meritate ferie. E’ stato un bel viaggio di completo relax, in cui ho sfiorato quasi le 9 ore di sonno. Non so neppure da quanti anni non raggiungevo questo record.
Le foto le trovate su facebook, qui.
Bellissimi posti, mare stupendo, paesini deliziosi. I faraglioni di Bonifacio sono spettacolari, la cosa più affascinante che abbia visto in Corsica. Il tempo è stato quasi clemente, a parte un giorno di pioggia che abbiamo tuttavia sfruttato per visitare l’entroterra. Non c’è da lamentarsi, visto che  è arrivato l’autunno da un giorno all’altro. La sera faceva freddino, e serviva un  giacchetto.
Impressioni? Beh, innanzitutto la Corsica è decisamente francese. Che scoperta, direte voi. Beh, non mi aspettavo che nei posti super turistici non parlassero una parola di italiano e d’inglese, ma solo il loro amatissimo francese. Spolverare i miei ricordi delle medie non è stato facile, ma con i gesti primitivi più o meno mi sono fatto capire. La villa in cui alloggiavo era magnifica, arroccata su un colle e con un splendida vista sul mare. Ovvio, non mancava la piscina privata, ottima per un bagnetto pomeridiano.
Quindi? Beh, se devo essere sincero continuo a preferire la nostra italianissima Sardegna o Puglia, ma sono stato comunque felice di visitare la Corsica e passare una vacanza rilassante in compagnia dei miei amici Mario, Fabio e Federica.
Ritornato a Roma, il ritmo consueto è ripreso in poche ore. Tra una lavatrice e l’altra controllo le mail, perché Prodigium è alle porte, Estasia3 si avvicina alla seconda revisione, il racconto per Sanctuary alla prima. Ma soprattutto l’organizzazione di tanti eventi, tra cui Romics, Lucca Comics, Insula Romana a Perugia, Pisa BookFestival e Vendemmia del Libro a Corcolle (RM), tutti in Ottobre e inizi Novembre. E da giovedì si torna al lavoro, non voglio neppure immaginare quante email troverò nella mia casella di posta.
Bene, è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche.

Un saluto…

… dalla nave che sta tornando in Italia, a Livorno.
Felice della bella vacanza, rilassato, con un po’ di nostalgia per il mio piccolo demone che mi aspetta a… denti spalancati.
Un abbraccio, ci risentiamo domani!
Francesco

La fine

Stamani mi sono alzato presto, perché dovevo fare le valigie e partire per la Corsica. Mentre facevo colazione, le idee sull’epilogo di Estasia frullavano nella mia mente. Il finale era già chiaro, bastava solo trasformarlo in parole. Perché dunque dovevo attendere una settimana e lasciar  svanire l’emozione di quel momento? Era un sentimento viscerale, genuino, irrefrenabile; proprio quello da cui scaturiscono le mie pagine migliori.
E così è stato. In poco più di due ore ho messo la parola “fine” al mio quarto libro.
Estasia è conclusa.
Come mi sento? Un turbinio di sentimenti contrastanti. Svuotato ma colmo di gioia, felice per come ho realizzato il libro ma dispiaciuto per aver detto addio all’estasiano che c’è in me. Come sempre, quando si chiude una porta se ne aprono altre mille, e ciò mi rincuora. Occorre guardare avanti.
Mi aspetta un lungo cammino, lo so, e al mio ritorno la seconda stesura non sarà delle più facili. Ma ormai ci sono abituato, fa parte di questo gioco.
Un post breve, solo per condividere questa gioia con voi.
A presto,
Francesco.

Arrivederci

Donc, il fatto che stia piovendo non mi demoralizza.
Ok, neppure il fatto che su Roma si sia abbattuto un ciclone e che siano volati i vasi nella mia terrazza.
Non mi preoccupa affatto che Virgola guardi dalla finestra e scodinzoli felice.  I tuoni sono musica per le sue orecchie, si sa. Felice lei, felice io. 
Perché dunque dovrei essere angosciato, scusate? Forse perché parto per le vacanza e ‘sto cazzo di tempo ho deciso di accidentarmi con una tempesta? Suvvia, siamo seri. Sono un uomo di mondo. Un uomo a cui girano i cosiddetti, ventisette giri in senso orario, altrettanti nel verso opposto.
Gut, veniamo a noi e non pensiamo a queste quisquilie. Ieri sera una simpatica cena dopo la presentazione di Francesco Dimitri. Ovvio, sono arrivato nel momento in cui è finita, il traffico di Roma ha deciso di bloccarmi su un maledetto ponte. C’erano anche altri due scrittori, ossia Licia Troisi e Errico Buonanno. Trovate qualche foto nel blog della nostra mitica Pam/Miss Black. Non ho avuto modo di leggere ancora il suo Pan, ma me lo porterò dietro in vacanza, insieme a 1984 (che dire, addirittura ‘qualcuno’ si è messo a scrivere un romanzo sulla mia data di nascita! Eccessivo, non trovate? :p)
Oggi giornata molto proficua in termini di scrittura, ho terminato l’ultimo capitolo di Estasia3. Manca solo un epilogo, che rimando a dopo le vacanze, e poi la mitica frase “The End”. E’ già la terza volta che mi commuovo alla fine di un libro, il che mi fa sentire abbastanza idiota. Che vi devo dire, saranno gli addii, o forse sono inconsapevolmente un inguaribile sentimentalista. Vi si stanno cariando i denti? Ops, ich bin droevig.
E’ difficile spiegarlo, ma credo che potrete capirmi. Estasia per me è  stata come una figlia, e dirle addio non è stato facile. Tuttavia, tornando dalla parte dello scrittore cosciente, spero che questa vacanza mi faccia ritrovare il giusto distacco per massacrare il libro al mio ritorno e prepare una seconda stesura con i fiocchi.
E’ tutto amici miei, domani si parte per la Corsica. Un abbraccio.

La fine del mondo e l’inizio delle mie ferie

Trovate la news nel feedroll, come sempre. Niente fine del mondo dunque, il che mi risolleva un po’. Insomma, proprio nel giorno in cui iniziano le mie ferie gli scienziati dovevano programmare questo giudizio universale? E che cavolo, voglio godermi 15 gg di totale rela in Corsica, mica chiedo la luna.
Ma potrebbe esserci anche un’altra spiegazione: siamo tutti morti e vediamo solo gente morta attorno a noi. Ipotesi entusiasmante, non trovate?
Tornando seri, sono alle ultime battute per la chiusura della trilogia di Estasia, con tanto di fuochi d’artificio e defunti in extremis. Sto anche programmando gli eventi di Ottobre e Novembre, sia per Estasia che per Prodigium. Saranno molti, aggiornerò mano mano il calendario che potete trovare nella home page del sito.
Nel frattempo vi lascio l’ultimo pezzo del logo di Prodigium, a domani per  quello definitivo.
Un abbraccio a tutti voi, adorabili cadaveri.

Ultimi giorni prima delle ferie

Ci siamo quasi. Fra pochi giorni partirò per le ferie in Corsica. Arrivare a Settembre senza staccare un attimo è stato veramente massacrante, ma forse proprio per questo mi godrò la vacanza ancora di più.
Nel frattempo, vi lascio un altro pezzettino del logo: