Chi non ama gli spoiler salti a piè pari questo post e non clicchi il link di Repubblica. Chi invece, come me, fin dall’inizio si abbandona alla curiosità, lo legga pure.
Allora, come tutti sapete, ieri notte è uscito l’ultimo libro della Rowling, in inglese. Chi vuole sapere come andrà a finire, puà leggerselo qui. Dal mio punto di vista è semplicemente terrificante e deludente. Pippi calze lunghe e Cenerentola hanno una conclusione più interessante. O forse sto passando io un periodo particolare, dopo il finale per nulla piacevole (e ve lo prometto, niente figli, miele e baci perugina) per Estasia 2 e l’ultimo avvenimento che chiude la seconda sezione di Profiel. Non è che volessi a ogni costo la morte di Harry, anche se, come ho più volte detto, preferisco altri personaggi nati dalla penna della Rowling. Ma mi aspettavo qualcosa di più complesso rispetto a un finale alla Beautiful. E anche vero che una recensione di poche righe non ha lo stesso effetto della lettura del libro, tuttavia per ora non posso che rimanerne assolutamente insoddisfatto.
Ora mi domando, ho fatto bene allora a concludere Estasia 2 in modo drammatico? La signora Rowling ha un esercito di consulenti e studiosi del marketing, io ho il mio inutile istinto. Forse il pubblico vuole "baci e abbracci". E’ forse bene che riveda la mia posizione e dia un tocco più positivo al romanzo?
Non so. Il finale è nato lentamente, si muoveva come un’idea chiara nella mia mente ed è sfociato in 60 pagine scritte in meno di due giorni. L’ho sentito vero, è stato lo stesso libro a decidere la propria conclusione.
Non so se può andar bene, vi spiego. Come sapete E2 ha subito un audit di 10 persone. Rientrando da lavoro, ho trovato Fabio in sala intento a leggere l’ultima pagina, con gli occhi lucidi. Una ragazza di 12 anni mi ha guardato di sbieco quando le ho chiesto se le era piaciuto. Vedendola impacciata la consolai dicendole che potevo sempre cambiarlo. Lei mi rispose con un laconico "Meno male". Chiedendole il perchè, replicò con un semplice "E’ troppo triste".
Non so, è sbagliato farsi influenzare dalle decisioni altrui, ma i perbenismi e la dolcezza smielata della Rowling mi hanno insinuato diversi dubbi…