Come promesso, la seconda parte della presentazione di Roma, comprensiva di due domande del pubblico. Arrivedorci, sto preparando un simpatico post per stasera, vi annuncio il titolo "Frengho contro Madre Natura". Insomma, uno scontro fra Titani. Stay tuned!
Roma – Video Presentazione Parte 1
Lo so, è passato quasi un mese dalla presentazione di Roma, ma alcuni problemi "tecnici" – tra cui l’incidente in moto – non mi hanno permesso di recuperare il video. Ecco qua una sintesi del filmino della presentazione, con la partecipazione del responsabile di FantasyMagazine Franco Clun e l’illustratore Mario Labieni. Grazie a Fabio per il montaggio e la solita dose di santa pazienza.
Posto la prima parte, per la seconda dovrete aspettare domani, vertirà sulle domande del pubblico.
PS: a sinistra spegnete la musica del sito, è lo stop sotto i pulsanti linkami ecc… Buona visione!
Primavera
Adoro le belle giornate, il sole, il caldo. Non so se nella precedente vita ero parte di qualche tribù africana, ma so una cosa: quando si risveglia la natura, anche il mio umore cambia. Oggi è stata una splendida giornata, forse è azzardato parlare di Primavera, si rasenta già l’Estate.
Luce, c’è luce ovunque. Profumi, sorrisi, bimbi che giocano e cercano di contrastare il ruggito delle macchine con le loro grida. Anche Roma appare diversa, e il suo eterno caos assume colori più vividi. Proprio durante questo risveglio della natura, ho preso la ferma decisione di comprare una casa. Sì, una tutta mia. Oramai sono stanco di vivere in una casa in affitto, cercando di arredarla al meglio, di creare una piccola nicchia il più possibile accogliente. C’è sempre con la convinzione che è un "qualcosa di non tuo", una sistemazione temporanea "fino a quando …". Avanzi a rattappare i buchi, a coprire le crepe, a dare la decima spennellata di colore. Non ci illudiamo, non è una cosa semplice trovare una casa. Roma non solo è un caos totale di macchine e persone, ha anche prezzi irraggiungibili. Per cui ho preso la decisione di spostarmi nei pressi del raccordo, dove c’è più verde e le case sono più abbordabili (si fa per dire, ovviamente). Tanto lo vedete, mi schiacciano ma mi rialzo e balzo nuovamente in sella alla moto. Sono fatto così, testardo come un mulo. Sabato scorso ho visitato un po’ di case a Ponte di Nona, Roma Est, una zona che non mi dispiace per nulla.
Mi entusiasma l’idea di poter aprire una finestra e di scrivere sul mio laptop davanti a un prato invece delle ruote delle macchine. Con Cri&Cri che sghignazzano in una gabbia al sole, con tante piante che crescono felici e non si ammosciano disperate tra la perenne penombra in cui si trovano adesso. Insomma, è arrivato il momento che qualche piccolo sogno diventi realtà.
Intervista a SKY 906 – Cinquestelle
Parliamo un po’ dell’avventura in TV.
Allora, prima cosa che non c’entra un tubo, tanto per sviare la vostra attenzione: Monte Mario è stupenda. Non sembra neppure di essere a Roma. Anche l’aria era diversa. (giuro, ero sano). Sotto una foto fatta con il mio cellulare – inutile vi ripeta l’operatore per cui lavoro e fare pubblicità subdola… meglio cambiare no? – Insomma, arrivo a Cinquestelle, canale Sky 906, entro nello studio. Il primo pensiero è stato: "Cavolo, questo è uno studio televisivo!" E poi: "Cavolo, ci sono le telecamere, quelle grosse!" E poi: "Cavolo, c’è il conduttore della tramissione, uno vero!" E poi: "Cavolo, mi stanno mettendo un microfono, quelli piccoli sulla camicia!" . La cosa più strana è che ero totalmente a mio agio, ancora più delle presentazioni, forse perchè eravamo in quattro (io, il conduttore e due cameramen), tutti gli altri stavano dietro un vetro e non li vedevo. Insomma è stata una intervista divertente, circa dieci minuti. Vi farò sapere quando andrà in onda, se posso (ma non credo) farò il solito filmatino Youtube. Mmm una postilla? fuori onda… "Come si pronuncia Martine?" Io: "Martìn" Lui: "Ah ecco, alla napoletana". Ovviamente in senso ironico. Sì, mi sono divertito, un sacco.
Ringraziamenti e propositi
Momento dei ringraziamenti. Il primo va a Naeel/Elena, che mi ha mandato per mail una bellissima recensione di Estasia. Il che non vuol dire che non ci siano critiche, ma sono proprio quelle che svegliano i torpori agli uomini spingendoli a migliorare, o no? E qaundo non c’è cattiveria ma sincera critica costruttiva, non può che far bene. Quindi, mi rimbocco le maniche e spero di non deludere le vostre aspettative con E2. Vorrei postare qualche frase della sua recensione, ma non mi va senza il consenso della signorina in questione. Visto che Ella soffre di sdoppiamento di personalità, non vorrei trovarmi di fronte una Naeel infuriata…
Il secondo grazie va alla compaesana Eugenia. Grazie della bellissima email che mi hai lasciato, e so che non è stato facile trovare il tempo per scriverla, visto i tuoi impegni universitari. Sei riuscita a percepire tutte le emozioni e sfumature che ho tentato di trasmettere e per me è un grandissimo traguardo. Grazie di tutto!
Avrete notato anche una bella canzone in sottofondo. Beh, una ragazza che ogni tanto girella da queste parti, ha deciso di passarmela e mi ha suggerito di metterla come sfondo al blog. Grazie mille Seferdi, mi fa piacere che Estasia ti ispiri questa musica. Del resto, Estasia è musica e colori. E’ Armoniosa Assonanza.
Propositi per aprile/giugno: E’ confermata la mia presenza il 21 aprile ore 15 a Perugia, al FantasioFestival, con Arturo Fabra di Fantascienza.com. Napoli-Comicon è spostata al venerdì 27 aprile, ore 14, in una sala conferenza di Castel Sant’Elmo, con Mattia di WingsofMagic.it. Ovvio che in entrambe sarà presente anche l’illustratore Mario Labieni. A maggio ci sarà qualche evento nelle scuole. Stiamo progettando due appuntamenti a Roma e uno a Marina di Grosseto, per adesso.
Vi lamentate se non vengo nella vostra città con tutto il baraccone? Bene, invitatemi da qualche parte, e magari posso venire :=)
Per il resto oggi ho visitato il Centro Commericiale di Roma Est. Un delirio di negozi, in una zona vicina al raccordo. Non male come posto, tanto che sto pensando di cercare una casa là, da comprare. Ebbene sì, un piccolo passo in più. Sinceramente gli anni dell’università sono passati, e così anche quelli degli affitti da sfollati. Forse il vero motivo, mi pesa ammetterlo, è che mi sto avvicinando ai 23 (da 8).
UPDATE: Ho già postato questo video in passato (http://www.youtube.com/watch?v=xXWQ2J0WkyI ) non so voi, ma riguardandolo ho notato una pubblicità occulta a Estasia. Andate al secondo 23, c’è una rana congelata che dice "Bolak". E non ditemi di no, sta proprio così. E io che denigro sempre il mio amico Cri, bada te che si è inventato!!
Le orme dei nostri libri
Mi è arrivata una grana divertente dal simpatico tizio Ayrealm, il folletto Luca Azzolini. E’ un gioco tra blog, consiste nello scrivere 6 incipit di libri che hanno lasciato il segno in me. Allora, premetto che è un’impresa impossibile e assurda. Ho letto centinaia di libri, alcuni favolosi che non ho qua a Roma per cui mi è impossibile recuperare l’incipit. Quindi ho deciso di darmi all’istinto e citare i primi titoli che mi sono venuti in mente e sottomano. Avrei anche qualche romanzo inedito da consigliare, ma ci sarà tempo, sono convinto, per tessere anche le loro lodi. Ecco quindi la mia lista:
1. La Storia Infinita – Michael Ende
Questa scritta stava sulla porta a vetri di una botteguccia, ma naturalmente così la si vedeva solo guardando attraverso il vetro dall’interno del locale in penombra.
Commento: non potevo esimermi dal citare la mia musa per eccellenza. Se penso al fantastico, per me esiste lui in prima posizione. Seguono gli altri, Rowling e vari. Distanziati alla grande.
2. Inferno – Divina Commedia – Dante Alighieri
Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la dritta via era smarrita.
Commento: Il sommo poeta. Tanto che gli omaggi a Dante si sono concretizzati in due capitoli di E1 e saranno reinventati in E2. Lettura d’obbligo alla superiori, che imparai ad amare, scoprendo la magia dei suoi versi. Vorrei un Dante, ai giorni nostri. Ma, per assurdo, abbiamo meno libertà di parola del 1300 e quando ce la prendiamo, andiamo nelle piazze e la usiamo nel modo sbagliato.
3. Il Cacciatore di Aquiloni – Khlaed Hosseini
Sono diventato la persona che sono oggi all’età di dodici anni, in una gelida giornata invernale del 1975.
Commento: un regalo che mi ha emozionato come pochi. Splendido. Emozione allo stato puro dalla prima all’ultima pagina. Ti toglie il respiro. Meraviglioso.
4. La porta di Tolomeo – Jonathan Stroud
Gli assassini si calarono nei giardini del palazzo a mezzanotte: quattro agili ombre scure contro un muro.
Commento: un’amica mi ha fatto conoscere quest’autore. Da allora mi sono perdutamente innamorato della sua scrittura, dell’ironia intessuta in ogni pagina, del sarcasmo pungente velato nei personaggi più stravaganti.
5. Le Guerre del Mondo Emerso- Setta Assassini – Licia Troisi
La torre venne giù in un colpo solo. Si frantumò in miriadi di schegge di cristallo nero. La piana ne fu invasa, e tutti rimasero accecati per qualche istante.
Commento: Adoro la letteratura fantastica, e non potevo mettere un libro che a mio avviso è l’emblema del fantasy nostrano. Una saga avvincente, sicuramente migliore e più matura della precedente.
6. Il Piccolo Principe – Antoine De Saint-Exupèry
Un tempo lontano, quando avevo sei anni, in un libro di foreste primordiali intitolato «Storie vissute della natura», vidi un magnifico disegno.
Commento: Una pietra miliare, un libro intramontabile a ogni età. Un pezzo della mia vita.
Allora, guardo questo elenco e ho diversi dubbi. Ci sono così tanti libri di cui vorrei parlare che non la finirei più. Ho adorato Pirandello, quindi fate conto sia là nel mezzo. Ci sono alcuni libri di amici di penna, che non ho inserito ma che mi sono piaciuti davvero tanto: sono "l’Ultima Profezia" di Chiara Guidarini "l’Ultima Magia" di Gianni La Corte. (Insomma per entrambi è arrivata l‘ultima di qualcosa). Per me siete nei primi sei, amici del caffè. Ma la cosa non mi preoccupa affatto, in matematica tra due numeri esistono infiniti numeri. A me bastavano 2 posizioni per mettere tutto ciò che volevo, ma rispetto la logica del gioco. E se avessi tempo per pensarci, stilerei una biblioteca personale.
Passo infine la palla a Lady T, spero raccolga la sfida.
Ma non vi risparmio, non fate finta di niente. Voglio vedervi sfogare nei commenti, voglio la vostra Top6, la più genuina e vera (evitate l’incipit, che è più semplice). Non mi tirate fuori Svevo, non esiste nessuna persona al mondo sana di testa che adora quel pazzo. Preferisco un Verga, almeno capisco che covate istinti propensi alla strage familiare. Sì, sono curiosissimo di sapere i vostri gusti letterari.
Sono dell’opinione che la vera personalità di un individuo si scopra attraverso i suoi gusti, non dall’abito che indossa o dalle parole che dice.
Tra i latrati di Cerbero
Brutti straviziatori di cioccolata. Sì, parlo con voi che avete ancora la bocca impastata con quell’unguento marrone e dolciastro. Vergognatevi. Non avete contegno, io vi lascerei in mezzo ai latrati e ai graffi di Cerbero, distesi nel fango sotto una pioggia eterna di "grandine grosa, acqua tinta e neve".
Ah sì? Stanno per iniziare i pianti per l’estate che incombe impietosa e avete paura a sgonnellare le vostre panze al sole? Ok, basta, mi sono sfogato a sufficienza nella speranza di avervi fatto venire qualche senso di colpa. Tanto oramai è fatta. Vi siete già abbuffatti ben bene.
Mi state dando dell’invidioso perchè a me non piace la cioccolata? Bah, forse è vero. Ho un paniere sul tavolo, ne ho assaggiato un pezzettino per non sentirmi emarginato dal mondo. Nulla da fare. Solo un immenso fastidio di denti appiccicati che chiamano urgentemente lo spazzolino. Cioccolata continuo a odiarti.
Bene, concludo questo post senza senso con una segnalazione di un sito, Mangialibri, che ha recensito Estasia e mi ha dedicato uno spazio per un’intervista.