Presentazione Estasia a Bologna

 

Eccoci a una nuova presentazione di Estasia!

Questa volta la meta è Bologna, sabato 3 marzo alle ore 17., presso la Libreria Librincontro.

Saranno presenti , l’illustratore Mario Labieni e la scrittrice Chiara Guidarini  e il presidente dell’associazione studentesca apolitica Aegee Francesco Masetti.

Se siete di zona, vi aspetto numerosi!

 

Canta per me, mia musa.

Credo di avervi già sfondato abbastanza i cosiddetti con il musical. Bene, allora continuo con la linea dura e vi parlo di un musical a mio avviso meraviglioso: "Il Fantasma dell’Opera" con le musiche di Llyod Webber. Ve lo consiglio vivamente, correte in videoteca per affitarlo. Come ho detto in altri post, è stata la colonna sonora per tutta la stesura dei Campi dell’Oblio e del Palazzo dell’Inverso. Per chi ha letto il libro, sarà chiara la citazione delle parole di Eufònio, "Canta per me, mia musa", durante la sua famosa magia al violino, libera interpretazione tratta dal Fantasma.

Je t’adore

Sul blog dell’amica Licia lessi un po’ di giorni fa dell’impossibilità per un blogger di essere totalmente sincero, dell’obbligo di autocensurarsi per non offendere nessuno. E’ vero, non si può prescindere da questo, specie se non siamo i soliti anonimi celati da un corposo IP. Ma ci sono anche dei vantaggi. Scrivere quello che ti passa per la testa, perchè il blog è la tua testa. Delirare senza problemi. D’accordo o non d’accordo, sono le mie idee. Non ti va bene? Conta i siti agganciati alla rete, hai un oceano di possibilità. Non ti fermare allora a guardare questa goccia.

Je t’adore. A 22 anni da 8 tante cose non si possono più dire, l’autocensura va oltre il blog. Viviamo in una società che spinge a considerare banali le cose più semplici, i sentimenti più genuini e veri. Finchè a 8 anni si parla di amore, famiglia, amicizia è tutto concesso, seppur relegato nei confini della Disney. Ma quando si cresce, siamo obbligati a ripudiare queste emozioni e rivolgerci verso più alti lidi. Devi parlare di politica, leggere grandi saggi, scoprire i grandi pensatori del passato e del presente. Infilarsi in discussioni eteree, senza capo nè coda. Più sei di sinistra, più sei acculturato. E compratelo ‘sto cacchio di cartellino e mettitelo nella tasca di sinistra. Fa un sacco pendant. Devi rifuggire il più possibile da ogni accento di una presunta banalità. Devi cercare l’originalità se vuoi emanciparti. E quindi? Quindi via tutti i film e libri che parlano semplicemente d’amore. Sono smielati e demodè, visti e rivisti. Via tutte le cose più semplici della vita, con cui siamo cresciuti. Via i libri fantasy per ragazzi, i ragazzi non capiscono un ciufolo, non hanno il raziocinio complesso degli adulti.  E i libri per ragazzi sono banali. Ah, stai leggendo un libro fantasy invece di cimentarti nell’ultimo saggio aulico di Augias? Vergogna, il fantasy è di classe B, sciocco e insipido. Chiudilo all’istante, perchè il fantasy è banale.  Cosa stai facendo? Ti sei perso in qualche sogno, con la coscienza che mai si potrà avverare? Fermati, pazzo, non evadere. Fantasticare è  banale. Non ti puoi fermare a guardare la luna. La luna è banale. Non puoi provare un brivido di sincero affetto per un genitore. Se lo provi, non lo dare a vedere. L’affetto è banale. Non puoi parlare di quanto sia importante l’amicizia. L’amicizia, quando si è grandi, è scontata, superata. E’ banale. E non ti azzardare a provare qualche emozione su argomenti vecchi come il cucco, saresti banale. Non dire ciò che ti passa per la mente, perchè i pensieri meno elaborati, quelli più veri, sono sempre i più semplici. Ed Essere semplici è banale. E non puoi permetterti di adorare qualcosa che piace a tutti, ti mischieresti nella massa. E mischiarsi significa essere banali.

Lo sapete che vi dico? Andate tutti a quel paese. Io adoro la banalità. E se guardi il profondo del tuo animo, scoprirai che è di una banalità assoluta. E allora, ci sei arrivato grande genio del 21esimo secolo? Ti ci sei mandato da solo, a quel paese.

Banalità, Je t’adore.

Segnalazione

Prima di ripartire per la terra madre dove passerò in tutta tranquillità il week end, vi lascio il link a un articolo riguardante Estasia, apparso sulla rivista fantasy "Weaping Willow". Buona lettura e ci risentiamo la prossima settimana!

Buon week end a tutti!

Link Weaping Willow

Dimenticavo di postarvi la foto del mitico BOLAK! Non so, vi rendete conto?!? Eccolo qua sotto:

Fratello Iz

Oggi è stata una giornata decisamente sfiancante, a/r Roma-Milano, senza passare dal via. Anyway, prima di sprofondare nel letto, vi lascio una canzone che scoprii qualche tempo fa, e che ho utilizzato come sveglia per quasi un anno. Per me è una delle più belle canzoni che abbia mai ascoltato. L’avrete sentita migliaia di volte, si tratta di "Somewhere Over the Rainbow/What a Wonderful World" del mitico fratello Iz. Questo splendido medley di canzoni famosissime, l’avrete sentito come colonna di film e anche di pubblicità. Ma quanti di voi conoscono Fratello Iz? Bene, se siete curiosi, vi lascio il link di Fratello Iz. Prima di ridere per il suo aspetto, leggete su wikipedia cosa ha fatto quest’uomo.

Grazie, per le parole.
Grazie, per la musica.
Grazie, per le emozioni.
Grazie, Gigante buono.

The Cri and the Crisful – Il primo bacio

Capitolo 1

Cri, dopo una lunga passeggiata pomeridiana, pensa bene di intrufolarsi nella sua comoda dimora. Del resto ha passato tutta la giornata a rosicchiare legno, strappare pezzi di carta, rompere le pal… ehm… palline e semi di girasole. La cuccia e pronta, bella, puzzolente, proprio come piace a lui. Ma proprio quando sta per infilarsi nel suo adorato anfratto, un rumore sinistro attira la sua attenzione. Si gira di scatto e rimane ammaliato di fronte a una stupenda visione. A pochi passi da lui, sopra il tronco, la bella Cri è immersa nei suoi pensieri. Si avvicina furtivo e quando meno se l’aspetta… – zac!-  le è sopra. La passione sfocia in movimenti incontrollabili e scocca il primo infallibile bacio. Criceta non riesce a reagire a tanta audacia e si lascia coinvolgere in questa irrefrenabile passione. Purtroppo senza calcolare minimamente le conseguenze. Senza neppur lontanamente immaginare l’incendio che nel frattempo la libido ha scatenato nel povero Cri. Ma non appena intuisce il suo arrazz… ehm… arrovellamento interiore, cerca subito una via di fuga. Nulla da fare. Cri è entrato in Bersek. La furia che è in lui lo costringe a saltarle sopra nel tentativo di soddisfare le incontrollabili scariche passionali. La meta è vicina… finalmente la rivincita a lungo agognata può trovare la giusta ricompensa. Supposizione errata. Criceta sguscia via con sorprendente rapidità e scompare all’istante dalla sua visuale.  

Cri si allontana deluso amareggiato: la sua incontenibile virilità ancora una volta non è stata apprezzata. Ma il marasma di pensieri si scioglie presto e lo conduce a un’unica soluzione: il cibo. Così si avvicina alla sua fedele ciotola, la sua delusione svanirà presto nascosta sotto un nuovo etto di ciccia.

Piccoli traguardi

Questo blog è nato a metà dicembre, quindi circa due mesi fa. Bene, ieri abbiamo superato le 5000 visite, un risultato che mi rende davvero felice. Forse tra i vari deliri, gli appuntamenti della soap Cri&theCrisful, i post su Estasia, qualcuno di voi si è affezionato e perde 5 minuti quotidiani tra queste pagine.

Un ringraziamento a tutti di cuore, e ci rivediamo stasera ore 19 con una puntata eccezionale di Cri&TheCrisful (non ve la perdete si intitola "Il primo bacio")