Legge AntiAmazon

Si torna a parlare in questi giorni della Legge Levi (in realtร  bipartisan Levi-Asciutti). Trovate un quadro completo con i pro e i contro in questo articolo di Repubblica.

La mia posizione? In tutta onestร  sono a favore di una legge che tuteli i piccoli esercenti, per evitare di trovarci un giorno, come lettori, a dover comprare libri solo al supermercato o nei grandi store (che, seppure generalizzando, non brillano di gentilezza e competenza).

D’altro canto sono naturalmente ben disposto nei confronti di Amazon, dove spesso ho acquistato con uno sconto del 35/40%, impensabile nella libreria tradizionale.

Quindi? Resto dell’opinione che il buon detto “fatta la legge, trovato l’inganno” non sia da buttare via. Ok, Amazon IBS & co non potranno inondarci di un 30% di sconto sul prezzo di copertina, ma se ci regalano buoni e codici sconti, scissi dal prezzo di cover del libro, cosa cambia in pratica?

Let’s see.

Nemesis: La Chiave di Salomone


Oggi una piccola anticipazione del sequel di Nemesis. Come leggete sopra, il titolo sarร  “La Chiave di Salomone”. Vi lascio indovinare quindi una parte della trama, non รจ molto difficile capire di cosa si tratti. Anche se… anche se come sempre sarร  rivista “a modo mio”.

Sopra, infine, un piccolo pezzetto della cover, sempre firmata Paolo Barbieri.

Spoiler? No, ovviamente, ma solo due piccole anticipazioni:

1. Era l’ora che ambientassi un romanzo a Roma, non trovate?

2. Cosa รจ sucesso a Xavier Gomez, krisnitori a Barcellona?

Vittime inadeguate

 

Non basta leggere e rimanere sconvolti per ciรฒ che รจ successo a Oslo. Perchรฉ, รจ evidente, questo basterebbe a lasciarci amareggiati e a riflettere sull’accaduto. Non basta neppure vedere come scrittori e giornalisti inseguano la solita caccia alle streghe, addossando la colpa al Male dell’ultimo decennio, ossia l’Islam, per poi fare un timido dietrofront nello scoprire che il folle di turno รจ un fondamentalista cristiano, bianco, del tutto simile a noi. Sรฌ, stiamo parlando di Anders Behring Breivik, assassino di piรน di 90 persone nell’isola di Utoya. Stiamo parlando di una delle nazioni del nord europa che spesso ammiriamo per un’efficienza e un’organizzazione anni luce dalle nostre. Eppure.

Eppure anche in quei paesi esistono pazzi e maniaci, pronti a commettere delle stragi che rimarranno nelle pagine della storia. Poco importa, lasciatemi dire, se รจ un estremista di destra o di sinistra. La strage รจ compiuta, vittime e famiglie distrutte. Se poi vogliamo politicizzare la questione, dando la colpa all’Islam o all’estrema destra… be’, a me non piace. Punto.

Poi arrivano anche editoriali che, come dire, destabilizzano, tipo quello diย Feltri.ย Si poteva fare qualcosa? Ecco che Feltri ci illumina con una brillante osservazione. Certo, quei giovani dovevano essere piรน reattivi e fermare Breivik in modo deciso ed… efficiente. Infatti ci fa notare che:

Ma in questo caso,stando alle notizie in nostro possesso, sullโ€™isola (un chilometro quadrato, quindi piccola)sitrovavanocirca 500 partecipanti a un meeting annuale di laburisti. Un numero considerevole. Quando Breivik ha dato fuori da matto e ha cominciato a sparare, immagino che lo stupore e il terrore si siano impadroniti del gruppo intero. E si sa che lo sconcerto (accresciuto in questa circostanza dal particolare che il folle era vestito da poliziotto) e la paura possono azzerare la luciditร  necessaria per organizzare qualsiasi difesa che non sia la fuga precipitosa e disordinata, contro un pericolo di morte. Ciononostante, poichรฉ la strage si รจ consumata in 30 minuti, cโ€™รจ da chiedersi comunque perchรฉ il pluriomicida non sia stato minimamente contrastato dal gruppo destinato allo sterminio.

Ovvio. 30 minuti. Perchรฉ, naturalmente, la prima reazione non รจ quella di fuggire e mettersi in salvo. E’ trasformarsi in detective, individuare il pazzo vestito da poliziotto, contenere e guidare alla Braveheart una folla di 500 persone, scegliendo qualcuno a caso, quelli sacrificabili per la prima linea, immobilizzare il folle omicida e consegnarlo alle forze dell’ordine.

Certo. Semplice. Logico. Non fa una piega.

E rimango ancora basito. Stupido e indignato. Perchรฉ, davvero, mi chiedo quali sostanze magiche spingano a scrivere delle simili assurditร .

Per non dimenticare

Il blog รจ sempre in “slow motion” e vi rimarrร  fino ad agosto. Ma non potevo oggi non segnalarvi questo postย sul sito di Licia Troisi.

Per non dimenticare.

Ferie e dintorni

Ferie ancora lontane, in realtร . Ad Agosto, sembra quasi un anno luce da oggi.

Comunque, come avrete notato, i post di stanno dirandando. Impegni prioritari, lavoro ma anche chiusura di progetti che vedranno la luce nel 2012, importanti e grosse novitร . E, come sempre, nuovi start up. Dopo un mese di “ferie” dalla scrittura, ma certo non di vacanze, ho il desiderio di iniziare a scrivere qualcosa di nuovo.

Presto, in realtร , ci sarร  l’editing finale di Evelyn Starr – Il Diario delle Due Lune (Piemme), e Nemesis 2 (Castelvecchi). Il primo programmato per Ottobre, il secondo per Novembre – Lucca Comics & Games. Ecco, presto di parlerรฒ di quest’ultimo libro. Per adesso, riposo. O quasi.

Asengard: Le buone notizie

Come sempre, dopo l’ondata delle brutte notizie, arrivano quelle belle.

Come potete leggere nel post odierno della Asengard, una notizia che anch’io ho appreso di recente. Dopo la chiusura annunciata dal direttore editoriale della Asengard e le successive reazioni dei bloggers e dei lettori, l’interesse verso la casa editrice si รจ concluso con un’acquisizione da parte di un altro editore.

Nel blog della Asengard troverete tutti i dettagli.

Che dire. Sono davvero felice, perchรฉ come ho scritto e ribadito nel mio precedente postย ho sempre creduto e sostenuto la piccola realtร  editoriale che รจ Asengard, costruita anno dopo anno con passione e tenacia. Non meritava di scomparire. Non era un bene per il genere fantastico e per la buona editoria. E, talvolta, le buone notizie arrivano.

Quindi? Quindi Asengard continuerร  a pubblicare buoni libri, quelli che l’hanno sempre contraddistinta. Prodigium continuerร  a far parte del loro catalogo e… chissร , con qualche interessante sorpresa di cui parleremo piรน in lร .

Adesso. Vi ringrazio. Perchรฉ, forse sarร  un illuso, ma io continuo a credere che l’eco della rete sia importante. Per Asengard c’รจ stata, in ogni angolo.

Non ci resta che attendere il 2012 con l’augurio che sia un anno splendido di rinascita per la Asengard Edizioni. Un grosso in bocca al lupo!

PS: as usual, if you can, fate girare la voce.

PS2: forse รจ giunto il momento che vi parli delle 3 uscite editoriali d’autunno, che dite? I will do.

www.Urban-Fantasy.it

ย Ci lavoro giร  da un paio di mesi, ma ora vi posso confermare la piccola news che vi avevo accennato tempo fa. Si tratta di Urban-Fantasy, Il primo portale italiano dedicato interamente a quello che รจ il mio genere preferito, sia come scrittore, sia come lettore: l’urban-fantasy. Come ho giร  scritto su facebook, anch’io faccio parte della redazione.

Ecco il link diretto a tutti i miei articoli.

Sotto vi riporto il comunicato stampa:

URBAN-FANTASY.IT FINALMENTE ONLINE!

Siamo lieti di darvi la notizia ufficiale: Urban-Fantasy.it, dopo molti mesi di preparazione, รจ finalmente entrato a far parte del mondo della rete.
Lo staff del sito รจ felice di annunciare il suo decollo: dal 13 luglio 2011 sarร  infatti possibile viaggiare attraverso le vie magiche e misteriose tracciate dal neo genere letterario e cinematografico che ha riscosso un enorme successo in tutto il mondo. Sperando di poter accontentare gli appassionati di libri e cinema, urban-fantasy.it tratterร  nella sua interezza il mondo del fantastico, in tutte le sue numerose sfaccettature.
Nato da un’idea di una delle personalitร  piรน importanti dell’horror in Italia, Andrea G. Colombo (direttore di horror.it , primo portale di horror in Italia dal 1996, ed autore de Il Diacono) urban-fantasy.it si propone come il primo sito italiano dedicato interamente all’urbanfantasy e al fantastico, generi che velocemente si stanno insediando stabilmente nelle librerie italiane e nell’immaginario collettivo dei lettori italiani, dopo un enorme trionfo negli stati esteri.
Questo nuovo portale ha lo scopo di accompagnare i suoi visitatori in un mondo intessuto di fantasia e mistero, dove la realtร  si intreccia all’immaginazione.ย Ad accompagnare i lettori in questo viaggio, uno staff animato da una innata passione per la letteratura e il cinema che spera di: rinnovare la passione dei cultori del genere e di conquistare l’attenzione di chi non รจ ancora un appassionato e far sorgere in lui una radice d’interesse e curiositร  per un mondo ancora sconosciuto. Tra le file che compongono la redazione del sito si contano anche alcuni degli autori piรน interessanti del panorama del fantastico italiano: Barbara Baraldi, Luca Tarenzi e Francesco Falconi.
Urban-fantasy.it รจ una metropoli che attende di essere visitata. Cosa aspettate? Unitevi a noi!
Direttore: Andrea G. Colombo
Caporedattrice: Alessandra Zengo