Salone Libro, Istat

L’intervista su Radio 101, durante la trasmissione di Tamara Donà, è stata molto divertente. Rapida ma efficace. Come vi dicevo si è parlato di Mad for Madonna. Appena sarà disponibile il podcast ve lo linko.

Domani parto per Torino, Salone del Libro. Sarò in fiera venerdì tarda mattinata fino al sabato pomeriggio. Ho alcuni incontri, tra cui quello con il mio agente, ma dovrei essere spesso allo stand Asengard o Castelvecchi (pardon, non ricordo i numeri, ma li troverete facilmente, ne sono convinto). Se passate per una firma sui libri, chiedete pure agli editori presenti e in qualche modo ci diamo appuntamento.

Fra l’altro, spero che il buon Valberici abbia già deciso cosa fare per cena… 🙂

Poi, leggetevi questa pagina dell’Istat. Soliti dati sui lettori fantasmi made in italy, che quest’anno crescono di quasi due punti percentuali. Un buon dato? Manco per sogno, visto che la postilla Istat pone la condizione almeno 1 libro. Sei hai letto un libro in un anno non sei proprio un lettore. Hai letto più parole con gli scontrini della spesa.

Sempre le donne in primafila, come ho già detto più volte ci fanno sempre le scarpe. Una battaglia persa in partenza. Maschietti, lasciate in pace quelle sante playstation e combattete il sistema. Grazie. Oppure, editori! lasciate in pace quei pornovampiri e fate in modo che anche i maschietti siano felici (magari non con pornosirene, i maschietti vogliono il sangue).

Continua il trend positivo per gli Young Adults, miniera d’oro per gli editori.

  • Domanda per voi… perché continua questo fenomeno che è in flessione scendendo con l’età (ma sempre ottimo) e crolla in età adulta?
  • Riferimenti a generi letterari? Qui non si hanno dati più precisi, ma chi sono questi misteriosi YA? Cosa leggono?

Ancora il sud fanalino di coda. Il che mi dispiace davvero tanto. Ma non è nulla di nuovo, purtroppo, anche gli eventi dedicati alla lettura si contano sulla punta della mano o hanno pochissima eco.

In tutta onestà, 3 libri letti all’anno a mio avviso è una miseria. Già 15 per me sono pochi, visto che ne leggo circa 60. Ma è sempre un numero interessante. Sul numero 3 non ci si può accontentare.

 

Intervista Radio 101

Altro post flash, come sempre.

Domani martedì 10 maggio, alle ore 14, ci sarà una mia breve intervista in diretta, su Radio 101, all’interno della trasmissione di Tamara Donà.

Qui trovate il palinsesto, si può seguire in streaming, podcast bla bla bla, e anche con il vecchio metodo (ricordate? la radio, cambi frequenza… quella roba là).

Ah, ovvio si parla di Mad for Madonna.

Intervista M4M, Torino

Un rapido aggiornamento di lunedì (appunto, buona settimana).

Qui trovate una mia intervista su Mad for Madonna, grazie a Marco di MadonnaSecrets.

Poi, sarò a Torino venerdì e sabato, mi troverete allo stand Castelvecchi  e Asengard. Quest’anno niente presentazioni, ho poco tempo e degli appuntamenti. Insomma, ci possiamo comunque vedere agli stand.

Buona giornata!

Considerazioni

Sono stato in America. Ho vissuto per una settimana a New York. Rimasi sorpreso, mi immaginavo che NY fosse la culla della modernità, il futuro. E invece la trovai al di sotto delle europee Londra e Parigi. Ma mi piacque. L’atmosfera, le persone, l’aria che si respirava.

L’America in fondo mi piace, e vorrei tornarci per vedere altre città. Però, così come scrissi a quel tempo, c’è qualcosa che non continuo a capire. Qualcosa che è troppo distante dal nostro modo di essere e di vedere le cose. Perché, lo capisco, il dolore per ciò che è successo dopo l’11 settembre è una ferita che non si rimarginerà più. La pagina nera nella storia degli USA, anzi dell’umanità. Ma continuo a non capire. Continuo a rimanere perplesso quando vedo festeggiamenti, gioia, colori, musica. Come se l’uccisione di Bin Laden fosse una grande festa, una nuova Liberazione, la fine del terrorismo. Ammesso che tutto ciò che ci propinano i media e il governo americano sia vero. Amesso.

Ma se anche fosse, non è affatto una Liberazione. E’ solo l’ultimo tassello della tragedia dell’11 settembre. L’ultima pagina di un libro nero, quello che si chiama terrorismo. E che, purtroppo, non è composto da un solo volume.

PS: IN QUESTO LINK, per chi ha tempo e voglia, c’è un sondaggio.

M4M, capitoli 10righedailibri

Sono in fase di chiusura di un libro, quindi massima concentrazione e tempo libero dedicato alla scrittura. Mi vedrete un po’ più di rado qui sul blog, ma vi osservo 🙂

Nel frattempo, segnalo l’anteprima dei primi capitoli di Mad for Madonna su 10righedailibri.

A presto!

Cronin, Game of Thrones, Freaks!

Buon martedì, gente.

Aggiornamento rapido: su Madonnatribe, trovate i 4 vincitori del concorso Mad for Madonna, sono felice che siano arrivate centinaia di adesioni.

Poi. Justin Cronin, il Passaggio. Sono partito prevenuto su questo libro. E in negativo. Primo: un malloppo troppo grosso, quasi 900 pagine. Di solito tendo a evitarli come la peste. Secondo: copertina alquanto orribile. Terzo: strillo dello zio King, che mi sapeva molto di sola.

Invece, arrivato quasi alla metà del volume, mi ricredo su tutta la linea. Capisco anche l’endorsement di King, in effetti noto alcuni punti in contatto come la struttura corale dell’opera e la cura nell’introspezione dei personaggi. Spero che i due autori non si somiglino anche per i finali poco azzeccati. Vi dirò a lettura ultimata, per adesso questo romanzo distopico mi sta prendendo: si legge d’un fiato, non scende nello splatter alla Resident Evil, funziona alla grande. Ci siamo, finalmente una bella lettura.

Poi. Game of Thrones. Ho visto le prime due puntate della serie, e sono partito prevenuto. In negativo 🙂

Ovvio, il rischio di paragonare la serie con i libri è troppo forte, difficile non riuscirci. La prima puntata ha dei momenti di noia mortale, durante i quali mi sono trovato con la palpebra mezza abbassata.  Manca quasi del tutto il respiro epico di Martin, e molti personaggi non mi convincono. Tutti tranne il Folletto, che invece buca lo schermo. Il secondo episodio è nettamente migliore, ma anche in questo caso mi ha lasciato perplesso più di una volta. Ripeto, non tanto per la sceneggiatura, quando per alcune scelte di regia, una fotografia un po’ scadente e alcuni personaggi che restano piuttosto anonimi. Vediamo come procede.

Infine, Freaks!. Sono partito prevenuto, vi avverto :). In positivo, stavolta, perché Freaks! è una miniserie tutta italiana con una caratteristica originale: è distribuita via Youtube. Ho visto solo la prima puntata, che è mi è parsa un po’ confusa, ma anche molto promettente (sempre se non si rivela una scopiazzatura di Misfits). Curioso di sapere come procede, ma approvo a pieni voti il progetto per come è stato concepito.

Vincitori Nemesis / Mad for Madonna

Passata una buona Pasqua e Pasquetta? Qua a Roma un tempo del cavolo, il solito traffico e una giornata davvero penosa. Che bello. Tanto per tirarvi su il morale, pare che anche il primo maggio non sia da meno.

Ottimo. Allora, qualche buona notizia, via. Sul sito Le mele del Silenzio (LINK) trovate il vicintore del Giveaways Nemesis: Debby. Poi il “capoblog” mi darà l’indirizzo a cui spedire la copia firmata.

Tra stasera e domani dovrebbero essere annunciati i 4 vincitori del contest Mad for Madonna (su Madonnatribe). Forse siete in tempo fino a stasera a provare… ma non ve lo assicuro. Vi linkerò i nomi dei vincitori appena resi noti.

A sinistra, un articolo tratto da La Nazione, per la sessione firme  di sabato scorso a Grosseto, mentre vi ricordo l’appuntamento a Roma per giovedì prossimo 28 aprile, ore 17, presso la biblioteca Borghesiana. Sotto la mappa.


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