News varie e Prenotazioni Lucca

Buried. Seppellito. Un’ora e venti in una bara. Asfissiante. Non vi dico altro.

 

Per Lucca Comics&Games, invece. Come vi ho detto saranno disponibili Gothica, i due libri di Prodigium e Nemesis. Visto che le copie saranno comunque limitate di ciascun titolo, chi è intenzionato all’acquisto a prenotare una copia per poi ritirarla agli stand Asengard o Castelvecchi mi mandi una mail a me (at) francescofalconi.it

 

Scuola e invito alla lettura. Ci sono delle cose che mi fanno particolarmente felice. Come questa. Perché i classici vanno letti. Ma per avvicinare i ragazzi alla lettura, a volte servono titoli contemporanei. Anche fantasy, perché no. E magari incontri tra gli scrittori e gli alunni. Per cui, tu insegnante, segui l’esempio.

 

Content Factory Atlantyca, che troverete anche a Lucca Comics. Vi avevo anticipato che sarò coinvolto nei meeting, ma non proprio a Lucca. Si parla dei primi mesi dell’anno prossimo, quando ci sarà l’incontro con coloro che passeranno le selezioni. Poi seguiranno altri dettagli. Complimenti a tutti quelli che ce l’hanno fatta.

 

Infine, mi scuso con tutti coloro che mi hanno inviato manoscritti per avere la mia opinione. La chiusura di Nemesis e altri progetto hanno rallentato le letture. Sono ai primi di settembre, quindi non disperate né maleditemi, li leggerò tutti. Abbiate solo pazienza.

 

A sinistra, infine, una simpatica vetrina.

Come sempre, buon lunedì.

Segnalibro per 10righe

In ritardo segnalo la simpatica iniziativa del sito 10righedailibri.it, che il 10/10/10, alle ore 10.10, ha lanciato sul proprio sito un contest davvero divertente.

Ecco qui la pagina delle FAQ.

 

In poche parole scegliete 10righe di un libro che vi ha particolarmente colpito, gli altri utenti voteranno tramite un sistema virtuale di “segnalibri”. Alla fine della giornata, chi avrà ricevuto più segnalibri sarà il vincitore e riceverà in premio il Libro Incentivo.

Figo, no?

Buon sabato gentaccia.

 

 

Sempre per Lucca

Tornando alla questione Lucca, c’è un piccolo spoiler not spoiler sul sito CastelOricalco. Sì, ci sarà una simpatica sorpresa riguardante Nemesis, tutto merito dell’idea di ImpBianco, va detto. Merito e fatica, perché io ho solo dato qualche spunto.


Di cosa si tratta? Lo saprete presto, per ora sto cercando di capire dove e quando darvi appuntamento (ma sicuramente ci sarà una sessione firme allo stand Asengard (padiglione Games) e una a quello Castelvecchi (padiglione Comics) oltre che alla presentazione di sabato alle 13.20, Sala Ingellis.

Bene, perderò qualche chilo a fare su e giù in mezzo alla folla, già me lo sento. Dei miei lavori, saranno disponibili per l’acquisto Nemesis, i due Prodigium e Gothica.

Comunque, io sarò alla fiera dal venerdì pomeriggio a domenica pomeriggio, maggiori dettagli come sempre nei prossimi giorni.

Seguirò anche qualche evento del Content Factory di Atlantyca, più in là saprete perché.

 

That’s all, buon week end!

Violenze

Volevo parlarvi un altro po’ di Lucca, presentazioni e qualche sopresa.

Ma mi è passata la voglia. Devo smetterla di aprire la Repubblica. O forse devo smetterla proprio di leggere la cronaca. O forse anche no, perché non è possibile vivere dentro una teca di vetro e fregarsene del mondo che mi sta attorno.

Perché adesso che vivo a Roma, tra tutte le sue bellezze, percepisco anche la violenza. Violenza come sinonimo di ignoranza e valvola di sfogo per la propria frustrazione.

Basta leggere la news di ieri dell’aggressione alla metro, oppure degli ultrà a Genova.

Ok, può sembrare retorica, ma continuo a chiedermi quale sia il motivo scatenante. Cioè, che fede e calcio rappresentino le più pericolose crepe sociali non è una novità, la storia ce lo insegna. Ma nel primo caso qual è il motivo? Razzismo? Non lo so, anzi non credo.

Forse è lo stress a cui tutti noi siamo sottoposti ogni giorno che, prima o poi, ha degli effetti collaterali. E faccia perdere il lume della ragione. No, non sto cercando scusanti, sto cercando di capire perché un ragazzo dovrebbe mandare in coma una giovane donna con un pugno in volto, per motivi idioti come quello di fare una coda alla biglietteria.

Eppure non è così insolito. Ogni giorno faccio circa 20km per arriva a lavoro in moto, taglio 3/4 di Roma. Le scene a cui ho assistito in questi 4 anni sono state a volte raccapriccianti. Perché, si sa, il traffico spesso impone ai guidatori un bel tragitto di un’ora e due, ed è facile distrarsi. Ma se ti distrai, l’auto dietro di te ti bombarda con il clacson. Idem quando scatta il verde al semaforo: non è concesso indugiare per più di un microsecondo, altrimenti parte il coro dei clacson.

Ora, fin qui potrebbe essere maleducazione, niente di che. Ma quando guardo l’espressione stampata sul volto delle persone vedo rabbia e frustrazione ai massimi livelli. Un vaso di pandora pronto a esplodere in qualsiasi momento. Il guidatore non ha problemi a uscire dall’auto e azzuffarsi, con conseguenze che non sono prevedibili. Perché c’è anche chi è dotato di coltello, oltre che di pugno.

Metamorfosi.

Dottor Jekyll e Signor Hyde.

Bruce Banner e Hulk.

Padre Faust e l’Angelo della Morte.

Ma qual è il motivo di questa maledizione?

E’ Roma? E’ la grande metropoli? E’ lo stress? Sono i media? E’ la comunicazione? E’ la nostra società?


Ancora sugli ebook…

Ieri mi hanno avverito che sull‘e-book store di BOL è presente Prodigium, che Asengard ha scelto di offrire senza DRM e a prezi decisamente bassi, come potete leggere qui.

Vado sul sito BOL, mi accorgo che c’è anche “un po’” di catalogo Mondadori. Finalmente, mi dico.

 

Poi do un’occhiata ai prezzi, e smusetto. L’intermittenza di Camilleri costa in cartaceo 18€, scontato in promo a 13,50€. La versione ebook costa 13,99€.

Scusate, dov’è la convenienza?

Ok, abbiamo l’IVA al 20%, spese distribuzione che si aggirano sul 40%, ma non ci sono i costi di produzione fisica. I prezzi dovrebbero essere molto più bassi. E invece no, mossa alquanto discutibile, che di certo non invoglia l’acquisto di un prodotto che ancora annaspa nello scetticismo e che la grande massa dei lettori non ha accolto di certo con un’ovazione.

Fra l’altro, la famosa legge sull’IVA al 20%. Ora, non ditemi che Mondadori, RCS e Feltrinelli non possano spingere per abbassarla al 4%. Le mani in politica ce le avete voi, non i lettori. Oppure preferite… come si dice…  lasciar perdere?

 

Claro, mi dico, Mondadori vuole affossare l’ebook.

 

Così, tanto per prova, scarico l’ebook gratis di Pirandello. Ecco, seconda simpatica sorpresa: il file ha un’estensione .acsm, ergo protetto DRM. Non solo, ma è possibile leggerlo solo sui lettori che supportano Adobe Digitals, in poche parole non ci faccio nulla sul mio iPad.

Prima regola, vale per BOL e affini: non truffate i lettori. Sul vostro sito c’è scritto EPUB e l’iPad legge gli EPUB. I vostri sono Epub “tarocchi”, criptati, chiusi. Quei simpatici file che si craccano in 5 minuti, se uno ha tempo, o si trovano su Emule in 2 minuti.

Perché sì, il DRM ha una storia di circa cinque anni alle spalle. Una storia fallimentare nel campo discografico, tanto che persino l’Apple l’ha bandita dall’iTunes Store.

 

Ora, mi chiedo, qual è la mossa Mondadori con prezzi alle stelle e DRM? Semplice, boicottare l’ebook senza rendersi conto (o forse sì?) che sta gettando benzina su un fuoco chiamato pirateria, spingendo l’editoria nella fossa comune a quella discografica.

 

C’è un interessante articolo di House of Books: Ebook Mondadori e accordo con Telecom. Leggetelo. Così, tanto per, commentiamo qualche frase:

Per ora gli ebook sono fruibili da tutti i dispositivi compatibili con DRM Adobe, ma entro novembre sarà disponibile la piattaforma Android (sul quale si punta molto) e per Natale le applicazioni per tutti gli altri dispositivi (come quelli iOS di Apple, iPad/iPhone). Nonostante la scelta del DRM si dicono contrari ai formati proprietari e alla chiusura del web (esempi: Amazon, Apple).

Bugia! L’iBook Store è proprietario Apple, ma iOS (iPhone e iPad) leggono qualsiasi formato standard Epub e PDF.

 

I prezzi sono decisi dagli editori e non dallo store (modello agenzia: 30% allo store e il restante all’editore).
I prezzi degli ebook sono circa 35% sotto quelli del cartaceo – ma sarebbe 45% se non fosse per l’IVA (per gli ebook è del 20% e non del 4% come per i libri cartacei, almeno per ora).

Circa? Bugia! Esempio di Camilleri: abbiamo un misero sconto del 22%. Motivo? Semplice, mi verrebbe da dire. Le novità non sono convenienti, perché Mondadori vuole spingere sul cartaceo. Quindi, il lettore preferisce il cartaceo, e se è così idiota a comprare l’ebook a quel prezzo, la Mondadori avrà un margine ancora superiore.

 

Basta, mi fermo qui, che ci sarebbe ancora tanto da dire e con termini non proprio gentili.

Quando diversi mesi fa parlavo di ebook come un mercato complesso che avrebbe stentato a decollare e stretto in pugno dai grandi editori, come vedete non mi sbagliavo affatto.

 

Lucca Comics&Games 2010

Un rapido aggiornamento, che non sono giorni troppo felici.

Luca Azzolini dici la sua a proposito di Nemesis, mentre MT ci parla nel suo blog di Gothica. Felice che il messaggio dei due libri sia arrivato chiaro e limpido.

Da segnalare le news de Diario dei pensieri persi e di GDR Italia.


E poi, ci siamo: Lucca Comics & Games 2010. Iniziano a girare gli articoli, come quello su La Nazione.

Sul sito di Lucca Comics&Games c’è già programma, ecco l’evento che mi riguarda:


SABATO 30 OTTOBRE, 13:20 – Ai limiti del genere fantastico

Urban e low fantasy, mondi reali e immaginari, personaggi moderni e protagonisti inconsueti, intrecci che ampliano e trascendono i canoni del fantastico italiano nei romanzi “Nemesis” di Francesco Falconi e “L’acchiapparatti” diFrancesco Barbi. Interviene l’illustratore Paolo Barbieri, modera Pierdomenico Baccalario.


Un buon quartetto, no?