Intervista sul Recensore e Ludogrifo

Vi lascio un’intervista inedita sul sito de il Recensore, troverete alcune cosucce interessanti e anche una piccola anticipazione.

Infine, vi ricordo il prossimo appuntamento a Ludogrifo per domenica prossima 13 giugno, la prima fiera del fumetto maremmana. Presenterò ovviamente Gothica, l’Angelo della Morte, mentre in palio per il vincitore cosplay ci sarà anche una copia di Prodigium – I Figli degli Elementi.

Qui trovate il programma dell’evento.

Recensione Gothica

Week end piuttosto turbolento, trasferta a Grosseto per l’incontro con Baccalario, ritorno a Roma, giornata di mare con il traffico impazzito di Roma.

Poi vi racconterò l’incontro con PD Baccalario e posterò qualche foto.

Torno alle mie consuete attività, vi lascio il link di una recensione che mi è piaciuta parecchio, soprattutto perché ha colto i punti salienti del romanzo: Recensione Valentina Bellettini

Aperitivo con PD Baccalario

Notizia flash, prima di ripartire per Grosseto.

Vi ricordo stasera alle 1830, presso la Libreria Mondadori di Grosseto, “Aperitivo con gli Scrittori”, insieme a Pierdomenico Baccalario. Insomma, si magna, si beve e si parla di libri. Se siete di zona fate un salto. Domani mattina, invece, appuntamento alla biblioteca di Massa Marittima per un incontro con Baccalario, modererò l’intervento (e la cosa mi angoscia, perché parlare dei libri di altri scrittori è sempre più difficile che “sparlottare” dei propri).

Vi aspetto!

Ps: dovevo dirvi un’altra cosa ma me la sono dimenticata. Bah, tornerà. Si spera.

L’iPad, il dono e Libri da Scoprire

Venerdì pomeriggio. Vado al centro commerciale, perché devo comprare il dono di battesimo per il mio nipote. Regalo semplice, mia sorella è stata chiara: una cornice digitale. Facile facile. Roba da un quarto d’ora. Invece sono uscito dal centro commerciale dopo un’ora, senza cornice digitale ma con un altro aggeggio.

iPad.

Ok, ho sempre espresso il mio scetticismo su quell’iCoso. Non mi entusiasmava, ero convinto che fosse una spesa inutile. Ovvio, non ho resistito e sono entrato nell’apple store che, guarda caso, era prima del negozio dove avrei acquistato il regalo per Marcello.

Ho provato l’iPad. Aperto le varie applicazioni, ma sopratutto ho fatto prove di scrittura. Perché la tastiera virtuale era il dubbio più grosso. Sono rimasto impressionato dalle prestazioni e da quanto fosse facile scrivere. In posizione orizzontale i tasti sono così grandi che è impossibile sbagliare, o almeno si commettono gli stessi errori di una tastiera fisica.

Che ve lo dico a fare, comprato subito. Provato sabato e domenica, in trasferta a Grosseto. Pienamente soddisfatto. Incredibile velocità, schermo perfetto, batteria che ha una durata spaventosa e soprattutto un peso irrisorio, 600 gr che posso portare ovunque.

Sul lato e-reader resto ancora scettico. L’iPad non ha uno schermo E-ink, per cui la vista si stanca facilmente. Ma non mi interessava. Sarò antiquato, ma io leggo in genere la sera a mezzanotte, preferisco di gran lunga il libro di carta a qualsiasi aggeggio elettronico. Non sono contrario agli ebook, intendiamoci, è solo una mia preferenza. Tutto qua. Vedremo, ancora ci sono pochissimi e-book in italiano, per cui potrei ricredermi anche su questo.

A tal proposito, presto anche la trilogia di Estasia sarà in digitale.

Soddisfatto? Pienamente, almeno per le mie esigenze. Cercavo qualcosa di leggero  da portarmi a giro, dove navigare, scrivere, leggere email. Direi che l’iPad per questo è perfetto. So che ci sono anche una marea di videogiochi, ma non saprei che dirvi, mi interessano poco.

Vi lascio a sinistra una foto di Libri da Scoprire dove ho presentato Gothica, un ringraziamento speciale a Filomena Cecere per l’ospitalità e per avere moderato l’intervento. Sul RECENSORE trovate un piccolo sunto dell’evento, in generale.

Infine, su FantasyMagazine oggi è uscita la recensione di Prodigium L’Acropoli delle Ombre

Gothica a Libri da Scoprire

Segnalazione e reminder di fine serata: sabato prossimo alle 17 presenterò Gothica – L’Angelo della Morte a Latina, all’interno dell’evento Libri da Scoprire. A destra trovate la locandina. Modererà Filomena Cecere.



Ovviamente, voi nei dintorni e non, siete tutti invitati.

Il Finale di Lost, aka Mistero della Fede

Cari telespettatori, stasera andranno in onda le ultime due puntate della serie.

Lost fa figo, quindi qualunque sia il finale rimarrete sorpresi, estasiati e ne parlerete tanto.

Se cercate le risposte, abbiate fede. Il mistero non si risolve. Ci correggiamo, i misteri. Almeno quel 10% che vi ricordate, perché in 6 serie siamo stati bravi a confondervi così tante volte le idee, che adesso non ci capite più una mazza. Anzi, vi vergognate a dire agli amici che non avete capito un tubo. Quindi promuoverete il concetto che Lost è eccezionale. Sul perché non indagate, che è meglio.

E poi, su, abbiamo mantenuto un low profile. Andate in bagno, riempite il lavandino di acqua fluorescente e stappatelo. Bravi! Era questo il segreto dell’isola. Stappa e ritappa il tuo cesso, more or less.

Eh? Non vi basta? Ma scusate, volevate l’integrale triplo che spiega il mistero di Lost? Accontentatevi. Un po’ di misticismo ve lo abbiamo dato. Romani, Egiziani, fumi neri, terremoti, isole che si spostano. Mica volevate gli alieni o Maga Magò?

Stappa e ritappa il tuo lavandino. E’ più credibile. Così non rimarrete incazzati come nel finale di IT.

Ok, alcuni di voi non sono rimasti soddisfatti della reunion in chiesa, sul finale. Capiteci, dovevamo tagliare il budget, per cui il party di fine film lo abbiamo infilato direttamente nella trama. Geniale, vero?

E poi, metterci un po’ di metafisica ci piaceva un sacco. Così voi non capirete mai se è stato un viaggio onirico di Jack, un purgatorio, un inferno, una droga sintetica, o qualcos’altro. La verità è una e sola, non lo sapevamo neppure noi! Geniale, no?

Beh, nel frattempo qualche collega ci ha detto? Luv, luv, luv! Manca un po’ d’ammmmore. Allora via, con un bel lieto fine amoroso tra Kate e Jack. Ah, fra l’altro. Dimenticavamo. Dovevamo infilarci l’eroe a ogni costo. Una palla che non vi diciamo. Proprio quello con la E maiuscola. Abbiamo preso Jack, ci pareva quello più deficiente per il ruolo da Eroe. Sì, ok. Aveva tempo per scappare dal lavandino fluorescente. Ma aveva da mori’, punto. Non rompete troppo. Ciccio Coso era imbranato, non poteva scendere per aiutarlo. Ah, mi dite Linus? eheheh siamo stati furbi. Abbiamo ridotto il suo personaggio a zerbino nell’ultima serie. Low profile, come si dice.

Ok, qualcosina non torna, lo sappiamo. Che palle, non fate i puntigliosi. Già, ci ricordate della bomba nucleare nella stagione precedente. Mannaggia, confidavamo che ve lo eravate scordati. In realtà tutto torna. Cioè, l’ultima stagione è un viaggio mistico perché tutti sono morti. O forse no. O forse sì. Boh, decidete voi, noi non ne abbiamo minimamente idea! Come i numerini che facevano impazzire il povero Desmond… là vi abbiamo preso per il culo bene bene, ve lo ricordate? Oppure i bambini che non riuscivano a nascere nell’isola, e tanto altro. Chi se lo ricorda più!

Bene, vi lasciamo un grosso abbraccio. Senza di voi non saremmo mai diventati così ricchi. Andiamo a rovinare Flash Forward. A presto!

Con affetto,

gli sceneggiatori di Lost