Il falco e il passerotto

Tempo fa scrissi “Questa casa non è un albergo“, per poi capitolare in “Passerotti 1 – Falconi 0” ma ovviamente le cose non stanno proprio in questi termini. Ogni anno merli o passerotti decidono di impossessarsi della mia terrazza e prolificare indisturbati. Anche la signorina Virgola ha perso le speranze. Li guarda da lontano, borbotta qualcosa e se ne va.

Ci risiamo. Stavolta sono stato previdente, perché i nidi fatti dai signori merli sporcano. Ergo, durante l’inverno, avevo appeso una casetta di legno sulla grata di legno della terrazza. Figuriamoci se ci fanno il nido, mi dissi.

Appunto. Ecco uno dei 5 passerotti che fa capolino dal nido, credendo per un attimo che fossi la signora passerotta madre. Beh, gli è andata male.

Quest’anno però c’è un piccolo problema. Ieri ero al parco con Virgola, e sentivo un amico che parlava di un falco che si aggirava nella zona. Falchetto, così l’ha definito per le dimensioni. O per distinguerlo dal falcone, altra cosa ancora. E tralasciamo i Falconi.

Insomma, mi sa che il passerotto e la sua premurosa madre dovranno stare poco tranquilli.

Io alzo le mani. Evito di infilarmi in queste faccende di Madre Natura. :p

News e segnalazioni

Post rapido del venerdì:

 

– un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato al contest di ieri. Spero che sia stato divertente. Complimenti al vincitore Fabio Viziano e al secondo classificato Cristian Malaguti. Ho ricevuto correttamente i vostri indirizzi, lunedì partiranno i premi

 

– Alla fiera di Torino, per i 64 che hanno letto l’edizione limitata di Prodigium 2 Lucca Comics, sarà riservato uno sconto del 50% qualora volessero anche la versione definitiva del libro. Ecco le istruzioni sul blog Asengard.

 

– Segnalo l’articolo di House of Books su Prodigium L’Acropoli delle Ombre

 

– Lunedì vi fornirò tutti i dettagli delle presentazioni di Maggio/Giugno. Torino, Grosseto, Massa Marittima, Roma e Latina.

 

– Sotto trovate tutto il prologo e il primo capitolo di Gothica l’Angelo della Morte. Buona lettura!

 

 

Gothica Contest: regole e modalità

Eccoci al contest, il cui vincitore si aggiudicherà una copia di “Gothica L’Angelo della Morte”. Al secondo classificato, invece, “Prodigium L’Acropoli delle Ombre”.

Ecco le semplici regole:

1. A mezzanotte di oggi, minuto più minuto meno, inizierà il concorso. Capirete che il contest è attivo perché il sito assumerà un colore “rosa shocking”. Un omaggio a Lady Naeel, che lei ovviamente apprezzerà. Quindi, verso mezzanotte, refreshate (f5) la pagina di tanto in tanto;

2. ricordatevi di loggarvi con il vostro account facebook, twitter oppure registratevi al sito;

3. Questo post si aggiornerà (sempre F5 per refreshare), in calce troverete delle semplici istruzioni per rispondere alla domanda

4. La risposta dovete fornirla nei commenti

Come vi dicevo, niente quiz o rompicapo. Una cosa semplice semplice.

BENVENUTI AL CONTEST!!!

Istruzioni:

Nascoste nelle pagine di questo sito, troverete 3 frasi che costituiscono l’incipit del libro “Gothica L’Angelo della Morte”.
Il vostro compito è quello di cercarle, quindi metterle in ordine per dare un senso compiuto al paragrafo.
Due sono facili facili, basta cercare nel sito. La terza… beh, sembra quasi invisibile a occhi nudo!!

Appena avete ricostruito l’incipit, postate subito nei commenti per aggiudicarvi il premio!

NOTA BENE:

Il Vincitore del primo premio NON deve rivelare l’ubicazione delle frasi ma solo dare la soluzione completa.

Se qualcuno ha già postato la soluzione, per aggiudicarsi il secondo premio occorre specificare le pagine dove sono stati lasciati i tre pezzi di frase (altrimenti basterebbe un copia incolla della soluzione del vincitore…)

Buona caccia al tesoro!

Contest: Vinci Gothica

Era dai tempi di Estasia 3, se non erro, che non facevo più contest su questo sito. Ok, colpa mia. Un po’ per il poco tempo, un po’ perché preparare un contest decente ci vuole tempo.

Per l’uscita di Gothica (19 maggio, eh!) pensavo di riproporre un contest, ma molto più semplice dei precedenti. Lascerò una domanda secca in una delle sezioni di questo sito, venerdì prossimo alle 00.00 (quindi alla mezzanotte tra il giovedì e il venerdì).

Il primo che la scoverà e risponderà correttamente alla domanda (ci sarà un form sulla pagina per fornire la risposta) riceverà per posta Gothica – L’Angelo della Morte lunedì prossimo (quindi in anticipo rispetto al Salone di Torino e all’uscita in libreria).

Il secondo classificato, invece, si aggiudicherà Prodigium – L’Acropoli delle Ombre.

Semplice e rapido, non trovate?

Stay tuned!

Gothica – la copertina

Gothica L'Angelo della Morte
La trovo bellissima. Complimenti all’illustratore Alberto Dal Lago.

Due rapide note: un ringraziamento a Licia Troisi, già autrice Verdenero Noir con “I Dannati di Malva”, per essersi letta il libro in anteprima e aver dato la sua opinione nell’endorsement.

Ovviamente un ringraziamento ad Alberto Ibba, direttore editoriale della Collana Verdenero, che così commenta Gothica sulle pagine di Thriller Magazine:

Il vostro libro più nero
Sta per uscire. “Gothica. L’Angelo della Morte” di Francesco Falconi. Affronta il tema degli Ogm in una chiave dark fantasy che ti afferra per la gola e ti porta negli abissi. Molto nero…

L’onesta è lodata da tutti ma muore di freddo

In seguito al post di ieri, mi sono arrivati alcuni messaggi privati, nonché SMS. Nel titolo del post uno molto esaustivo che si sintetizza in: “invece di fare pubblicità gratuita e parlare al muro, pensa a te e ai tuoi libri”.
Il che, forse, non è per niente insensato. In effetti mi sono un po’ rotto le scatole di combattere contro i mulini a vento, e non ne ho neppure il tempo.
Ecco quindi gli appunti per i prossimi giorni.

1. Cercare di avere una guancia che non spaventi Virgola. O almeno, un assetto accettabile
2. finire entro il 1 maggio l’editing del libro sugli Angeli e Demoni, rivedendo su google maps le distanze tra l’isola di Skye, Inverness e il lago di Loch Ness
3. Iniziare a parlare di Gothica. Copertina e contenuto (qualcosa circola già in rete, ergo mi devo sbrigare… Lunedì prossimo, va’)
4. Parlare delle eventuali promozioni per Prodigium 2
5. Parlare degli appuntamenti di maggio: 2 alla fiera del libro di Torino e uno “ludico”, uno a Grosseto con Pierdomenico Baccalario, uno a Latina per l’evento “Libri da scoprire”
6. L’Aurora delle Streghe. Qualcosa dovevo fare, ma mi sono scordato cosa
7. Scrivere due righe sull’involuzione della specie umana

 

That’s all folks.

Questa non è più Letteratura.

Sì, oggi mi girano ampiamente i maroni. E raramente perdo le staffe in modo pubblico (privatamente, sempre). Ecco, dovrei farmi una bella foto della mia guancia deforme, renderebbe l’idea. Ma vi risparmio l’orrore.

Mi riferisco agli avvenimenti successi dopo la segnalazione da parte di FM del secondo libro di GL D’Andrea. L’articolo di Cottogni riportava delle inesattezze, la segnalazione si incentrava (di più, ma non esclusivamente) sul primo libro Wunderkind e poco sul secondo. Ma, la cosa che ha fatto indignare l’autore, è che uno stralcio del suo testo è stato modificato. Per modificato, tanto per chiarire si intende: cancellati alcuni spazi e punto a capo, unita la fine di un capitolo con il successivo.

Qui D’Andrea ha pienamente ragione. Il testo non va toccato, perché i famosi punti a capo hanno un senso ben preciso. Non sono facezie buttate là a caso. Nel suo blog dice:

Il brano “riportato” sotto il “pezzo”, il brano che dovrebbe essere “un’anticipazione” del MIO libro, non tiene conto della spaziatura che IO ho STUDIATO per il MIO libro, degli ‘”a capo” e, per di più, ha eliminato uno spazio fra capitolo e capitolo rendendolo un unico brano. QUESTO mi ha fatto MOLTO incazzare.

Concordo. Ma, la reazione che io avrei condiviso sarebbe stata quella di scrivere alla redazione, evidenziare gli errori, chiedere il cambiamento. E il più presto possibile, grazie.

Invece tutto è finito nel flame, nel litigio e negli insulti. Per favore, prima di postare la vostra opinione, leggetevi i post QUI e QUI con i relativi commenti. Fino alla decisione di Silvio Sosio, dopo vari scambi poco cordiali, di “…non ci saranno altre occasioni: da oggi nessun sito Delos Books parlerà mai più dei tuoi libri, cosa che sono sicuro ti renderà felice”.

Notizia ripresa anche dalla Manni e della Lipperini (che a mio modesto avviso avrebbero dovuto mettere più in risalto tutti gli aspetti della vicenda. Perché, chi non ha seguito il tutto, sarà portato a stigmatizzare il comportamento di FM aprioristicamente, senza capire tutti gli eventi. Sì, non prendiamoci in giro, la gente legge tre frasi, si fa un’idea e non sfoglia 100 commenti e 3 post linkati. Visto che c’è questo malcostume dei lettori, e nei blog si fa informazione, è bene prevedere anche questo atteggiamento, IMHO).

Ecco, io sono abbastanza amareggiato. Perché questa non è più letteratura, di nicchia, di genere o fantasy che sia. E’ marketing, è creare rumore e propaganda.

E a me non piace assolutamente. La questione poteva essere risolta in modo pacifico e tranquillo, senza alzare polveroni. Ricordate la mia intervista al corriere? Cosa successe? Ovvio che mi incazzai. Perché mi furono affibbiate parole mai dette. Se vogliamo è peggio di quello che è successo a D’Andrea.

Vedo anche un’altra cosa nel fantastico italiano. Una tendenza che quando iniziai nel 2006 non c’era. Ossia la creazione di fazioni, di gruppi di scrittori che si spalleggiano a vicenda. Si autopromuovono, si autoincensano, si mettono gli uni contro gli altri. Già il genere fantastico di per sé è ristretto e troppo spesso vituperato, figuriamoci se questi atteggiamenti lo aiutano. Tutt’altro. (**)

FM. Conosco molte persone della redazione, li ho incontrati anche in qualche manifestazione come Lucca Comics. E ripeto la mia stima, perché sono persone che lo fanno con passione. Possono sbagliare? Certo, tutti possono sbagliare. Ma Cottogni di certo non voleva offendere nessuno. Ci deve essere più attenzione? Certo che sì.

Non mi va neppure di passare per il paladino di FM. Tanto per chiarire, non condivido affatto alcune loro posizioni, l’ho già detto qui. Sono assolutamente contrario a qualsiasi tipo di segnalazione di libri pubblicati da editori a pagamento. I motivi sono ovvi. L’ho ripetuto fino alla nausea su questo blog. Eppure succede di frequente, come per il libro “L’ira del Cielo”. Leggendo i commenti dello stesso autore, si capisce che ha pagato per pubblicare. L’editoria a pagamento è monnezza, e FM NON DEVE segnalarla. Perché aiuta un business MARCIO.

Ecco, questo il mio pensiero. Tutto si poteva risolvere in modo semplice, spostando l’attenzione sul LIBRO Wunderkind e non sui FLAME. Il risultato è l’opposto, ovviamente.

E io non ho più voglia di leggere il Wunderkind. Neppure una pagina.

 

** EDIT: tanto per non creare fraintendimenti, come è già accaduto. Questo discorso è molto più complesso, e non riguarda gli scrittori citati. Lo approfondirò in altra sede, in modo molto più esaustivo.