Questa sera, verso le 19.45, un’altra scossa forte che si è sentita anche a Roma. Ero appena tornato a casa, e di nuovo i lampadari hanno iniziato a tremare, la scrivania a ballare. E’ veramente una sensazione brutta, ma non è paragonabile a quella della notte di domenica. Ricordo ancora quel suono cupo, che sembrava ribollire dalla terra, un boato sordo che andava e veniva.
Oggi sono riuscito per pochi minuti a sentire su msn
Luca Centi. Sono felice che sia sano e salvo e abbia raggiunto la costa adriatica.
Poi, leggendo su Repubblica.it o guardando la TV, alla paura si aggiunge lo sgomento.
Non credevo che la demenza umana potesse arrivare a tanto, anche in questi momenti così catastrofici. Badate bene, non mi riferisco agli sciacalli, ma ai deficienti che si permettono di fare telefonate false per annunciare nuovi sismi, fingendosi tecnici o esperti di vulcanologia. Come si può, in mezzo a così tanto dolore, essere così stupidi da divertirsi con questi giochetti? O forse non è solo stupidità, ma vera follia? Non so darmi altre spiegazioni, davvero. Non le ammetto.
Se giro per la rete o su facebook, la situazione è ancora peggiore. Leggo che uno come Giuliani ha raggiunto 5000 fan nella sua pagina. Fan di cosa, mi spiegate? Fan di una persona che a oggi non ha dimostrato nulla? Diventiamo fan piuttosto delle persone che hanno salvato 150 persone sotto le macerie. Vigili del fuoco, polizia, volontari, croce rossa e quant’altro.
Perché ogni tragedia finisce sempre nel fanatismo?
Mi spiego meglio. Giuliani.
Innanzi tutto c’è un’analisi interessante di
Licia Troisi, leggetela con cura. Ma guardiamo la cosa da un’altra prospettiva. Non si tratta del nuovo brevetto apple che realizzerà un ipod o un mac fichissimo, Giuliani ha affermato di possedere uno strumento capace di salvare migliaia di vite umane. Perché, quindi, non ha sottoposto il suo strumento al vaglio della comunità scientifica, invece di spedire le sue famigerate “previsioni”? Radon? No, Giuliani afferma che c’è dell’altro nella sua misteriosa scoperta.
Ieri sera, quando torno a casa, mi assilla infatti un pensiero. Se Giuliani è l’uomo che penso, come prima cosa cercherà di vendere un’intervista esclusiva a qualche giornale per tirarci su qualche decina di migliaia di euro. No, dai, non può essere così meschino.
Tam! Detto fatto. Eccolo apparire a Porta a Porta, raccontandoci la sua vicenda in modo accorato. Povera vittima!
Forse Giuliani non è bravo a spiegarsi, perché a me non ha convinto affatto. E non solo per tutte le affermazioni della comunità scientifica (vedete pure i link di Licia), ma per il modo con cui ha presentato la sua scoperta. Innanzi tutto ha affermato di aver previsto il sisma di domenica ma, guarda caso, la notizia era rimasta confinata in un gruppo ristretto di collaboratori, perché aveva già ricevuto l’avviso di garanzia. Non so voi, ma se fossi a conoscenza che migliaia di persone possono morire, scenderei in piazza ad avvertirle. Se non io, perché mi arrestano, altri in mia vece.
Non solo, quando Vespa gli ha fatto notare che la comunità scientifica non ritiene il radon attendibile per prevedere un terremoto, Giuliano è rimasto sul vago, dicendo che le sue macchine non si basano sul radon ma anche su altri “complicati sistemi che non sto a spiegare”. Poi lui, “incrociando più volte i dati”, con metodi più o meno segreti, riesce a prevedere il sisma.
A un certo punto mi sono chiesto se era Porta a Porta oppure un servizio di Striscia la Notizia, di fronte a un nuovo stregone e guaritore.
Comunque sia, lasciamo pure il beneficio del dubbio che questo Giuliani possa aver aperto un nuovo scenario, resta assurdo il modo con cui si sta comportando. A poche ore dalla morte di più di 200 persone, chiedeva a Bertolaso le scuse.
Certo, la priorità massima era quella.
Concludo qui, che mi sta salendo il nervoso. Solo una domanda, semplice e diretta.
Voi che perdete tempo a discutere su facebook, a chattare nella fan page di Giuliani, a idolatrarlo eccetera eccetera, avete preso in mano il cell e spedito un sms al 48580?
5000 fan di Giuliani, bene. Mi aspetto 5000 euro donati, come minimo. Grazie.
Ah, dimenticavo. Che pazzo vero? Grazie anche a tutte le persone che fanno share e “incrociano i dati” degli indici di gradimento. Sono sicuro che anche loro hanno donato. Come questa e i suoi collaboratori.