S. Valentino Prodigioso

Segnalazione telegrafica, per chi non avesse avuto modo di trovare Prodigium in libreria, la Asengard ha simpaticamente ribassato il suo catalogo del 30%, promo per San Valentino.
Le spese di spedizione sono gratuite.
Ecco qua Prodigium a poco più di 11 euro.

Dubbi

Volevo scrivere un post su Eluana e su tutto ciò che sta succedendo in questi giorni.
Poi, ogni volta che provo a buttare giù un’idea, ecco un’altra mossa del governo, un’affermazione della Chiesa, una proposta politica che mi lascia indignato e senza parole.
In tutta sincerità quando si toccano certi temi preferisco andare cauto. Ci penso due volte prima di espriemere il mio parere e gridare ai quattro venti un pensiero.
Chi mi conosce sa bene che in questi casi non riesco a prendere una posizione univoca e definitiva. Leggo tanti post in vari blog, in cui sembra così facile e immediato esprimere il proprio pensiero. Che vi devo dire, beati voi.
Beh, forse sono strano io, ma ogni qual volta raggiungo un’opinione, mi assalgono nuovi dubbi. Quando si parla di aborto, eutanasia, pena di morte e quant’altro. Giuste o sbagliate che siano, sono sempre corrotte dall’inefficienza, strumentalizzate dalla politica, abusate con superficialità.
Che senso ha dire sì o no, quindi? Essere a favore o esprimere il mio dissenso? Sventolare una bandiera che ogni volta ha colori diversi?
Infine, è corretto che una legge decida la volontà altrui facendo di tutta l’erba un fascio? No, a mio avviso andrebbe valutato caso per caso. D’altra parte, è giusto non regolamentare questioni così scottanti e lasciare la totale anarchia, che spesso si traduce in abuso? Conosciamo il nostro paese, sappiamo la melma che sta sotto i nostri piedi, come funziona la politica, ciò che succede nella sanità.
La mia posizione è questa: non lo so. Ve lo dico con sincerità, senza vergognarmene. Sarebbe stato più facile urlare in questo post “lasciate in pace Eluana e suo padre!”, “date alle donne la possibilità di decidere!”, “la pena di morte è una barbarie!”. E tanto altro. Sì, è facile, potrei farlo, demagogicamente mi conviene.
Ma nel profondo non so cosa sia giusto, questa è l’unica verità.

Scleri quotidiani

Continua il periodo no-pause. Domani partenza alle 5 per Londra, un meeting a Maidenhead, ritorno a Roma per le 23.30. Avevo un appuntamento che non posso saltare, quindi ci si cambia veloce e alle 00.30 di nuovo fuori. Almeno se mi reggono le coronarie.
Ah, martedì invece, andi e riandi a Milano, per un progetto top secret. E’ tanto che non torno a Milano, saranno dieci anni. Ho voglia di rivedere questa città.
Ah, a proposito di Milano, stasera a mezzanotte mi devo ricordare di comprare i biglietti per il concerto di Madonna, rigorosamente prato. Sperando che ticketone non vada in tilt, come capita sempre. Ah, poi devo pensare all’aereo Roma-Milano, quindi Milano-Parigi, tanto per allungare il viaggetto di luglio.
Ah, volevo andare a New York, una settimana a marzo, ma ogni giorno mi dimentico di prenotare. E, categoricamente, ogni giorno il prezzo sale.
Ah, ho fatto l’analisi del sangue. Errata corrige: credo di aver fatto l’analisi del sangue perché per tutto il tempo cantavo in sanscrito e guardavo il soffitto. Bene, mi devo ricordare domani di guardare i risultati online. Se non mi sentite i casi sono due: a) me ne sono scordato. b) hanno trovato qualche sostanza non identificata a passeggio con in globuli bianchi.
Ah, ormai sono abituato a questa vita. Appena rallento… i casi sono due: a) mi annoio e collasso. b) collasso e basta.
Ah, Prodigium 2 procede bene. Anzi meglio del previsto. 120k battute in venti giorni, un record visto che scrivo solo la sera. Beh, avevo uno storyline bello compatto.
Ah, compatto per modo di dire. I personaggi hanno subito iniziato a fare quello che volevano. Dafne sbrocca più del solito, Alyssa stranamente pacata (quindi esploderà entro breve), Ryan più complesso del previsto.
Ah, Lady Naeel sta superando se stessa. Un po’ scollacciata. Hum… vabbé ci penso in seconda stesura.

Ho detto tutto?

Ah, Estasia 3 procede bene. L’editore pare soddisfatto, il che mi fa sperare bene.
Ah, non ho visto ancora la cover, non ho la più pallida idea di ciò che sta facendo Mario. Ergo, Mario, ora pro nobis.

Donc, qualcosa mi sono scordato di sicuro. Se me lo ricordo, ve lo dico. Prima che me lo riscordi, ovviamente.

A presto (coronarie permettendo).

Spot News

Torno con qualche news succosa. Il silenzio di queste ultime due settimane è dovuto agli impegni lavorativi ma anche editoriali. Grosse novità bollono in pentola ma, come sempre, vi dirò tutto (o quasi) quando i giochi saranno fatti.
Ma veniamo alle news:

– Farò parte della giuria del II Trofeo “La Centuria”, in collaborazione con la Zona Morta, insieme a Solomon Troy Cassini. Appena uscirà il bando del concorso vi fornirò il link,. Come sempre chiederò all’organizzazione di fornirmi i racconti privi di titolo e autore.

– Ho avuto il piacere di leggere in anteprima il primo libro di Luca Azzolini, dal titolo “Il Fuoco della Fenice”, edito La Corte Editore. Una lettura molto interessante, dal taglio decisamente particolare, tanto che ho accettato di buon grado di farne un endorsement in quarta di copertina. A proposito di copertina, la trovate qui, firmata Mario Labieni. Il libro uscirà il 19 febbraio, avremo tempo per riparlarne.

– Vi ricordo il doppio appuntamento al Mantova Comics, sabato 28 febbraio: il primo sarà una presentazione insieme a Cecilia Randall che presenterà Hyperversum 3, il secondo un panel sul fantastico, al quale parteciperanno nomi illustri, tra cui Kai J, conferenza promossa da Marco Accordi Richards (Wings of Magic). Gente del nord, vi aspetto! Presto vi fornirò i dettagli dei due eventi.

Mi scuso infine del taglio minimalista di questi miei ultimi post, che stanno diventando quasi telegrafici. Non mancano le idee o le cose che vorrei raccontarvi, ma mi trovo sempre a dover scrivere la sera (o la notte) svuotato dopo un’intensa sessione di scrittura. So che mi perdonerete :).

I II Trofeo La Centuria e La Zona Morta.

SuperMagic

Pardòn per l’assenza degli ultimi giorni ma, ahimé, il virus influenzale ha colpito anche me. Già durante il viaggio di ritorno ero mezzo in coma, venerdì ha raggiunto il suo picco, e finalmente lunedì me ne sono liberato. Fisico di roccia, s’intende.
Un week end in tranquillità, buone letture (ho appena iniziato Hyperversum 3 e fatto un mega ordine su BOL tra cui l’ultimo Zafon, Larsson e Memorie di una Geisha) e scrittura. Come sapete ho iniziato la stesura di Prodigium 2 ma non vi anticipo nulla, la mia mente è totalmente blindata.:) Ormai il plot di P2 è concluso e non intendo fare cambiamenti. Avremo tempo per parlarne, per adesso silenzio stampa. Scoprirete tutta la storia a fine anno, editore permettendo.
Sabato sera, invece, una capatina al Teatro Olimpico di Roma per vedere Supermagic.
Date un’occhiata al sito per capire di cosa parlo, vi dico solo che sono rimasto completamente a bocca aperta. Beh, i miei ricordi sugli illusionisti/prestigiatori risalgono a diverso tempo fa, nel circo di Grosseto. Qualcosa anche a Gardaland, di livello decisamente superiore. Supermagic li batte tutti, e di gran lunga.
Sul palco si sono alternati i sei illusionisti più famosi del mondo, e vi giuro che gli spettatori erano letteralmente allibiti. Yes, quando assisti a questi spettacoli ti viene naturale osservare con attenzione per capire dove sta la fregatura. Fili? Cavi invisibili per farla levitare? Dove nasconde le colombe, dietro la schiena? E gli aghi che trafiggono la cassa con la signorina dentro, c’è forse una botola sotto?
Beh, dopo neppure venti minuti vi assicuro che lascerete perdere quest’intento (tanto è impossibile scoprire il trucco) e vi lascerete andare tra le ali della fantasia e del sogno.
Tornare bambini ogni tanto fa bene.

Back to Italy

No, non sono rimasto congelato nelle lande del Nord, sono riuscito a tornare a un clima pressoché tropicale ieri sera. Quattro giorni a Helsinki tra meeting di lavoro e cene assolutamente a base di pesce, mentre fuori nevicava con una temperatura fin troppo clemente per la Finlandia, visto che si attestava a -1°, -2°.
Poco, direte voi, visto che in questo periodo i finlandesi sono abituati anche a un simpatico -15°/-20° ma sufficiente per mettere KO il sottoscritto.
Tanto che sono tornato febbricitante, e solo oggi mi sto pian piano rimettendo. Nulla da fare, nella mia precedente vita vivevo all’equatore, ne sono sicuro. Comunque, giorni intensi ma anche interessanti, anche se ormai Helsinki non è una meta così sconosciuta.
Tornato a Roma quindi, ripresa la consueta attività lavorativa e anche quella editoriale. Terminato lo storyline di Prodigium 2, che cercherò di portare avanti insieme ad altri progetti più o meno top secret. Soddisfatto del risultato, anche se so bene che ogni mio plot è soggetto a modifica durante la stesura. Già, a proposito, devo parlarvi ancora del casino che ho combinato con Estasia-Nemesi, argomento spinoso che più volte ho rimandato. Vabbé, nessuno si offenderà se rimando ancora un po’, vero?
Serata tranquilla, giusto per rilassarsi un po’, di fronte a un Lost 5 eccezionale. Se continua così, si prospetta la migliore stagione mai realizzata.
Auguro a tutti un buon week end, e vi lascio una bella intervista apparsa sul giornale “Fiera dell’Est” dell’VIII Municipio di Roma. Buona lettura!

ARTICOLO GIORNALE FIERA DELL’EST