Sono stato invitato alla scuola Madonna delle Grazie dall’insegnante e preside Barbara Bernardini. Con Barbara ero amico da quando avevo… 15 anni? Poi, si sa, nella vita capita purtroppo di perdersi un po’ di vista. Nei casi migliori, ritrovarsi dopo anni.

Il modo con cui mi sono ritrovato con Barbara è però particolare.

Lo scorso Ottobre Barbara faceva la consueta lezione di inglese, quando si accorse che un’alunna teneva la testa china sulle ginocchia. Pensò che stesse giocando con il cellulare, leggendo qualche bigliettino o rivista di qualche Bieber/One Direction. Incavolata nera, come è giusto che fosse, si avvicinò all’alunna distratta, minacciandola persino con una nota sul diario. Si accorse poi che quest’alunna, durante la sua lezione, leggeva di nascosto un libro. Questo libro si intitolava Muses.

Barbara lesse la trama. Quindi il nome dell’autore. Siccome non c’era la foto, immaginò che fosse un omonimo dell’amico Francesco Falconi. L’omonimia divenne un po’ strana quando lesse che l’autore era originario di Grosseto. Ancora di più per la sua data di nascita. Infine realizzò che l’autore del libro proibito alla sua alunna era proprio il suo vecchio amico Francesco.

Le strane coincidenze. Ma la vita è bella anche per questo.